ROMA – La questione l’aveva sollevata la Lega italiana per la lotta contro l’Aids (Lila) quando si era accorta che l’opuscolo originale dell’Organizzazione mondiale della sanità destinato ai tifosi che andranno in Polonia e in Ucraina per i prossimi campionati europei di calcio, non era stato tradotto integralmente dal ministero della Sanità.
Mancava, infatti, una frase importante, ovvero quella relativa all’uso corretto del preservativo maschile e femminile per evitare il rischio di malattie sessualmente trasmissibili come contenuta in quella dell’Oms. Il ministero risponde dicendo che si è trattato di un semplice refuso e che la frase in oggetto è già stata ripristinata nel testo italiano sul sito del ministero della Salute.