Festival “Salviamo villa Adriana” 11 luglio – 1 agosto a ingresso libero

TIVOLI – Il Festival è stato voluto dal “Comitato Salviamo villa Adriana” in seguito alla decisione della Regione Lazio di sopprimere,con la cancellazione del relativo nanziamento, il “Festival internazionale di Villa Adriana”, il cui cartellone ha potuto vantare anteprime mondiali di altissimo livello (ricordiamo, fra le altre, IDIOTAS e CALIGULA ( del grande regista lituano Nekrosius).

E’ fatto ormai noto che tale decisione della Regione Lazio di chiudere un Festival così prestigioso ha coinciso con quello che era il progetto,per fortuna ora scongiurato, di aprire una discarica a soli 700 metri dalla Villa Imperiale di Adriano, dando così continuità a una politica di devastazione di un territorio di straordinario valore, già pericolosamente degradato.Per questo, il Comitato Salviamo Villa Adriana, nato spontaneamente tra i cittadini del posto per contrastare il progetto della discarica insieme ad alcune realtà già operanti in zona per la tutela dell’ambiente e del territorio quali Legambiente, Italia Nostra e Fai ha deciso di continuare la propria attività, divenendo un comitato permanente, con l’intenzione, nel tempo, di dar vita a una serie di iniziative stabili e importanti per il territorio, tra le quali appunto la nascita di questo Festival, nalizzato a sensibilizzare il pubblico sul valore e sulle potenzialità economico turistiche del territorio dell’Agro Romano Antico, della sua storia, della sua cultura, dei suoi prodotti enogastronomici.Il Festival è organizzato con la collaborazione di Save Italy, movimento internazionale culturale e di opinione,che Philippe Daverio ha lanciato con lo scopo di tutelare e preservare il nostro immenso patrimonio culturale attraverso, innanzitutto, la creazione di una coscienza e una consapevolezza collettiva del fatto che i preziosi beni della nostra penisola sono un patrimonio del mondo intero che deve essere salvato con l’aiuto di tutti.  http://www.salviamovilladriana.it

Il Programma in sintesi

Il Festival si svolgerà dall’11 Luglio al 1 Agosto e prevede spettacoli di teatro, prosa, musica dal vivo, letteratura e libri,premiazioni e degustazioni di prodotti locali.
Tutti gli spettacoli si svolgeranno all’Arena Anfiteatro di Bleso messa a disposizione dal Comune di Tivoli che ha concesso il suo patrocinio.Per libri e le degustazioni sarà invece il Tempio di Vesta a Villa Gregoriana ad ospitarle.Gli spettacoli e le presentazioni, tutti ad ingresso gratuito, saranno concentrati nelle giornate del lunedì, martedì emercoledì con inizio alle 21,30.Franca Valeri presenterà un suo nuovo monologo, scritto appositamente per il Festival, dal titolo “La madrina di Adriano”;(il 25 luglio). Paolo Bonacelli insieme tra gli altri a Urbano Barberini sarà tra i protagonisti del “Processo a Giulio Cesare” di Corrado Augias e Vladimiro Polchi che inaugura il Festival l’11 luglio; Chiara Caselli e la pianista Rita Marcotulli presentano “La rosa bianca” – Note che parlano, parole che suonano:(una serata dedicata a Tonino Guerra (il 1 agosto);
Lucrezia Lante Della Rovere e Francesca d’Aloja portano in scena “Parla Franca”,un omaggio alla madrina del Festival Franca Valeri (il 17 luglio);  il quartetto jazz degli Asì presenta il suo ultimo Cd prodotto dalla Jando Music (il 18 luglio).
Carlo Ripa di Meana, Presidente di Italia Nostra Roma, presenterà e illustrerà al Tempio di Vesta presso Villa Gregoriana a Tivoli “Agro Romano Antico”, una guida straordinaria e completa alle bellezze naturali, storiche e archeologiche che raccoglie questo lembo ancora intatto di agro romano tiburtino. (16 luglio ore 18,30) In tema di ambiente e tutela del territorio verrà consegnato il Premio “Salviamo Villa Adriana” a due personalità che si sono particolarmente distinte nel contrastare la realizzazione della discarica a Corcolle – San Vittorino, a pochi passi dalla Villa dell’Imperatore Adriano. I premi consegnati dalla Madrina del Festival, Franca Valeri, e dal Direttore Artistico,Urbano Barberini, sono opere dell’artista Catia Briganti ispirate al concetto di riciclo e recupero dei materiali. Slow Food Tivoli e Coldiretti, insieme ad alcune Aziende Agricole del territorio, saranno i protagonisti delle degustazioni.Durante tutti gli eventi del Festival alcuni desk di Italia Nostra saranno allestiti per fornire informazioni sul territorio e sulla sua straordinaria bellezza storica, artistica e culturale.

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