Mirabilia. In rete i siti UNESCO da scoprire

ROMA – L’Italia possiede una varietà di paesaggi, una profondità storica e  una ricchezza di tradizioni uniche al mondo. I 47 siti iscritti dall’UNESCO nella lista dei beni patrimoniali dell’umanità ne sono la prova. Questo dato di fatto ha spinto le Camere di Commercio – che nel nostro Paese rappresentano un esempio di rete diffuso con  gli  stessi standard  di efficienza dalle Alpi alla Sicilia – a provare a mettere in rete i siti UNESCO, fatta eccezione di quelli più noti, per presentarli in modo strutturato e coordinato ai turisti sia italiani che stranieri. 

E’ nato così il progetto “Mirabilia” che mette in collegamento per la prima volta aree meno conosciute al turismo italiano e straniero  e che hanno in comune importanza storica, cultura  e ambiente con lo scopo di accrescerne la promozione e la riconoscibilità. Si tratta di un’offerta turistica che propone un’Italia diversa, lontana dai percorsi battuti dal turismo di massa. Il progetto conta già nove città: Brindisi, Genova, L’Aquila, La Spezia, Matera, Perugia, Salerno, Udine e Vicenza con pacchetti turistici creati su misura per collegare fra loro destinazioni con offerte differenziate per tre diverse durate: week-end, sweek-end lungo e settimana.

 

L’evento più rilevante di Mirabilia 2013 sarà la “Borsa del Turismo Culturale” che si svolgerà a Matera dal 25 al 27 novembre. Sono previsti anche due giorni di incontri B2B fra i 70 buyers provenienti da 30 paesi esteri e i 120 sellers rappresentanti le 9 destinazioni coinvolte nel progetto e i post tour che permetteranno agli operatori del settore di approfondire la conoscenza dei siti partner del Progetto Mirabilia.

“Il progetto Mirabilia – ha dichiarato il Presidente della Camera di Commercio di Matera, Angelo Tortorelli – è interessante perché porta valore aggiunto a siti e territori utilizzando appieno potenzialità e operatività  del sistema camerale. Matera, città Unesco, per i rioni Sassi e l’habitat rupestre, ha attivato una rete che coinvolge altri territori con beni tutelati dall’Umanità. Il successo del progetto sta nel fare sistema, lo confermano le disponibilità  venute dall’Enit Italia a livello nazionale e da realtà locali come Apt Basilicata, Comune di Matera e Comitato 2019, Provincia di Matera. Solo lavorando insieme”  – conclude Tortorelli “ utilizzando al meglio e in maniera finalizzata progetti e risorse, riusciremo a portare valore aggiunto al turismo di qualità, quello legato alla rete dei siti Unesco che, come dice il nome, rappresentano una ‘Mirabilia’ nel panorama internazionale dell’industria delle vacanze”.

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