Myanmar. Oltre 90 prigionieri politici in carcere

YANGON – Sono oltre 90 i prigionieri politici che si troverebbero dietro le sbarre in Myanmar

Secondo quanto riferito da Amnesty International, il Paese ha arrestato 91 oppositori politici come parte di un “agghiacciante giro di vite” sui diritti umani. L”Ong internazionale accusa le autorità locali di avere cercato di limitare la libertà di espressione nel corso degli ultimi due anni e, in particolare, in vista delle elezioni generali che si terranno tra un mese. Nel 2013, ha fatto sapere l”organizzazione in un documento, c”erano solo due “prigionieri di coscienza” dietro le sbarre. Tempo fa il Myanmar aveva promesso di intraprendere una serie di riforme politiche, tra cui il rilascio di tutti i prigionieri politici entro la fine del 2013. Promesse che hanno portato all”eliminazione di alcune sanzioni internazionali. Da parte loro, gruppi per i diritti umani sostengono che circa 20 prigionieri politici rientravano tra quelli liberati in un”amnistia di 7mila detenuti lo scorso luglio, mentre molti altri sarebbero ancora in carcere.

 

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