Le autorità di una Milano poco gentile reprimono la creatività

MILANO – Il No Pants Subway Ride è un’iniziativa che celebra – negli spazi e sui treni della metropolitana – la libertà di espressione degli esseri umani, al di fuori della forma e delle convenzioni soffocanti. A New York è stato un evento festoso, apprezzato dalla cittadinanza, applaudito dalle autorità, lodato dai liberi pensatori e dagli artisti.

Stesso discorso a Londra, Città del Messico e in tante altre città. A Milano, il 9 gennaio scorso, la performance è stata interpretata da 150 persone. Gli esiti sono stati assai diversi da quelli newyorkesi. Mentre i viaggiatori assistevano con divertita meraviglia alla kermesse, le autorità di una Milano sempre meno “gentile” con chi manifesta ideali di libertà e creatività, hanno segnalato, schedato e denunciato i protagonisti del No Pants Subway Ride, che dovranno passare guai giudiziari perché colpevoli… di essere creativi e di amare stare insieme ad altri spiriti liberi. Dopo aver assistito alla persecuzione degli artisti di strada e dei giovani autori della Graffiti Art, cos’altro ci si poteva aspettare? E’ importante impegnarci per una nuova Milano, perché quella attuale è grigia, gelida, repressiva, nemica dell’integrazione, della libertà  e della fantasia. Qui di seguito, la ben differente atmosfera attorno all’iniziativa nella città di New York.

IL VIDEO

Condividi sui social

Articoli correlati

Università

Poesia

Note fuori le righe