“Eppure lo amo!” ripeteva a se stessa. Ma questo non aveva nessuna importanza! Non era felice, non lo era mai stata. (Madame Bovary- Gustave Flaubert)
ROMA - Al Teatro Lo Spazio di Roma è in scena un interessante spettacolo, dal titolo “Henna il coraggio di cambiare”, scritto e diretto da Giulia Lusetti. Uno spettacolo che si propone, riuscendoci abbastanza bene, di raccontare due storie d’amore, attraverso le canzoni di Lucio Dalla.
ROMA - “Nunc et in hora mortis nostrae. Amen”. Con questo incipit si apre il romanzo, mentre sul soffitto si risvegliano gli affreschi delle divinità olimpiche. Forte è il contrasto tra i suoni, la preghiera alla Vergine, e le immagini pagane. Immediatamente dopo si ha un nuovo contrasto tra le immagini e i profumi del giardino.
ROMA - In un paesino della provincia austriaca, Bruscon (interpretato da Franco Branciaroli), autore e attore teatrale di origine italiana, dirige la compagnia composta dalla sua famiglia, frustrata di non riuscire a sbarcare il lunario.
ROMA - In un paesino della provincia austriaca, Bruscon (interpretato da Franco Branciaroli), autore e attore teatrale di origine italiana, dirige la compagnia composta dalla sua famiglia, frustrata di non riuscire a sbarcare il lunario.
ROMA - Al Teatro Dell’Angelo è in scena una spettacolo molto particolare, per un pubblico particolare: parliamo di GIROTONDO di Arthur Schnitzler, scrittore e medico austriaco di fine Ottocento, noto anche per aver messo a punto un artificio narrativo, il cosiddetto monologo interiore, al quale fece spesso ricorso nelle sue opere per descrivere l’evolversi dei pensieri dei suoi personaggi. In realtà, la produzione di Schnitzler subì molto l’influenza di Freud: i due, infatti, si conoscevano bene, anche se non si frequentarono molto.
ROMA - “Immaginate la vostra terra. Provate ora a immaginarla in silenzio, senza più colori, voci, profumi: deserta. Un silenzio irreale che avvolge e ovatta tutto. Sembra impossibile immaginare una Napoli vuota senza napoletani, una Roma vuota senza romani. Bene, settant’anni fa, in Dalmazia, in Istria e a Fiume questo è accaduto”.
ROMA Taeko, un’elegante signora quarantenne, vive a Tokio, dove possiede un atelier di moda e conduce una vita agiata, dopo il divorzio, vissuto come una liberazione da un matrimonio asfittico.
ROMA Taeko, un’elegante signora quarantenne, vive a Tokio, dove possiede un atelier di moda e conduce una vita agiata, dopo il divorzio, vissuto come una liberazione da un matrimonio asfittico.
ROMA - Tutta colpa di freud- In uscita dal 23 Gennaio in tutti i migliori cinema italiani, è una commedia, diretta da Paolo Genovese, che si propone di ripetere e battere gli incassi del film “Immaturi” e del suo sequel “Immaturi il viaggio”.
Il Covis19 si sta impossessando di tutto, in tutto il mondo. Disneyland, tempio del divertimento, chiuso da tempo per evitare assembramenti, è diventato un “centro covid”, dove al posto dei...
Le cellule cancerose sarebbero in grado di proteggersi in una sorta di letergo, quando sono minacciati dal trattamento chemioterapico. E' quanto emerso in una ricerca apparsa sulla rivista scientifica Cell.