BAGHDAD – Va avanti inarrestabile la battaglia finale per riprendere Tikrit, capoluogo della provincia di Salhuddine nel Nord dell’Iraq occupata dalle milizie dello Stato islamico dalla scorsa estate. Da dieci giorni sono impegnate ventimila persone nell’offensiva contro i jihadisti.
L’esercito iracheno è affiancato da milizie popolari e da volontari locali. I militari definiscono “”molto debole”” la resistenza dei combattenti dell’Isis di fronte all’avanzata delle truppe, spiegando tuttavia che “”cecchini e ordigni seminati nei luoghi pubblici e lungo le strade stanno ritardando l’avanzata””.