IL CAIRO – Sei islamisti esponenti di spicco del gruppo Ansar Beit al-Maqdis che opera nel Sinai, condannati a morte perché riconosciuti responsabili di aver ucciso militari e di aver dato fuoco a strutture delle forze di sicurezza sono stati impiccati oggi in Egitto.
Ad annunciarlo è stato un responsabile della polizia. Il gruppo, che ha iniziato ad operare dopo la cacciata del presidente Mohammed Morsi ha concentrato le sue azioni terroristiche contro l”esercito e la polizia nel Sinai.