L’allarme del Papa. Giovani senza lavoro verso malattie e suicidio

ROMA – “In alcuni paesi di questa nostra Europa tanto colta la gioventù dai 25 anni in giù arriva al 40% di disoccupazione, 47% in un altro paese: ma cosa fa un giovane che non lavora?

Dove finisce? Nelle dipendenze, nelle malattie psicologiche, nei suicidi e non sempre si pubblicano le statistiche dei sucidi giovanili”. Lo ha detto Papa Francesco, in un passaggio a braccio del suo discorso durante l’udienza questa mattina nell’Aula Paolo VI con il Movimento Cristiano Lavoratori.

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