LONDRA – In evidenza sulla stampa britannica l’allarme dell’Ocse, l’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico, per il rallentamento dell’economia del Regno Unito, sul cui futuro grava la prospettiva di una Brexit “dura”, ovvero dell’uscita dal mercato unico oltre che dall’Unione Europea.
La crescita dovrebbe fermarsi all’uno per cento l’anno prossimo; solo l’Italia tra i paesi del G7 dovrebbe fare peggio. Su “The Guardian” una riflessione di Joseph Stiglitz, premio Nobel per l’economia, sull’austerita’ che ha strangolato la Gran Bretagna e sulla necessita’ di un piano di espansione.