ROMA – Negli ultimi 25 anni almeno 2.297 tra giornalisti e personale nel settore dei media hanno perso la vita cercando di informare il mondo su guerre, rivoluzioni, criminalità e corruzione.
E’ quanto emerge da un rapporto della International Federation of Journalists alla vigilia di un dibattito domani al Parlamento britannico sulle morti dei giornalisti nelle zone di conflitto. Nel 1990, quando la Federazione ha cominciato a raccogliere i dati, il bilancio dei giornalisti morti era di 40, ma dal 2010 non è mai sceso sotto i 100