Forlì. Operaio inabile licenziato

FORLI’- Gli ispettori della Medicina del lavoro sono entrati oggi nello stabilimento Electrolux di Forlì, per accertare alcune circostanze attorno al licenziamento di un lavoratore parzialmente inabile.

L’ispezione, chiesta anche dalla Rsu, giunge dopo gli scioperi della scorsa settimana e le mobilitazioni a difesa del lavoratore, che si sono estese ad altri stabilimenti del gruppo. “La preoccupazione è che il licenziamento dell’operaio parzialmente inabile – spiega l’Rsu Electrolux di Forlì – possa essere un pericoloso precedente stante le centinaia di operai nel gruppo con rilevanti patologie muscolo scheletriche prevalentemente dettate dall’organizzazione del lavoro: intensità, ritmi e posture nelle linee di produzione”. Da qui la decisione di avviare gli scioperi indetti insieme a Fim, Fiom, Uilm e Ugl che hanno chiesto il reintegro immediato dell’operaio. Nuove mobilitazioni sono già fissate per l’11 e il 12 febbraio, con scioperi articolati linea per linea. Ma intanto, la Rsu non ha escluso il ricorso alla Procura della Repubblica.

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