WASHINGTON – Gli Stati Uniti hanno confermato di avere ucciso il numero due dell’Isis in Siria, Abu Mohammed al Adnani, in un bombardamento aereo.
Il leader della propaganda del gruppo dello Stato islamico è stato ucciso il 30 agosto scorso presso al Al Bab, nel Nord-Ovest del Paese, ha confermato il portavoce del Pentagono, Peter Cook. Il raid faceva parte di “una serie di bombardamenti contro responsabili dell’Isis, compresi leader finanziari e della pianificazione militare, che hanno indebolito le capacità operative” del gruppo jihadista, ha spiegato il portavoce Usa.