CASTELNUOVO DEL GARDA – Persone bloccate a testa in giu’ sul ‘Sequoia’ e recuperate dai tecnici; gruppi, tra cui alcune famiglie a decine di metri di altezza in attesa di soccorsi. Sono le conseguenze di un gigantesco blackout che ha colpito il parco divertimenti di Gardaland nel giorno dell’inaugurazione. Dopo ore di panico è tronata la normalità.
Adesso, prima di far riaccomodare gli ospiti sui seggiolini di Sequoia, Montagne Russe e Oblivon, le attrazioni a maggiore adrenalina di Gardaland, tutte le giostre sono state fatte ripartire vuote. “Un reset – afferma l’ufficio stampa del parco – come se fossero le cinque di mattina quando vengono riavviate le attrazioni e le si prepara per la giornata”. Ora il pubblico ha ripreso possesso delle grandi macchine del divertimento.