LONDRA – Il ”mitico” tastierista dei Deep Purple, Jon Lord e’ morto oggi, all’età di 71 anni per un’embolia polmonare, sopraggiunta dopo una lunga battaglia contro un cancro al pancreas. Lord, il cui nome completo era Jon Douglas, era nato a Leicester (GB) il 9 giugno 1941.
La notizia della sua scomparsa e’ stata pubblicata sul sito ufficiale del leggendario musicista rock con il seguente comunicato: “E’ con profondo sconforto che dobbiamo annunciare la scomparsa di Jon Lord a causa di un’embolia polonare che gli è stata fatale oggi, lunedì 16 luglio alla London Clinic, dopo una lunga battaglia contro un cancro pancreatico. Jon era circondato dalla sua amata famiglia. Jon è passato dalle Tenebre alla Luce. Jon Lord 9 giugno 1941 – 16 luglio 2012.”
Jon Lord ha firmato molte delle canzoni piu’ famose dei Deep Purple, e in particolare ”Smoke On The Water”, il pezzo piu’ famoso della band, e durante la sua lunga carriera ha collaborato con altri gruppi e musicisti.
Indimenticabile il ”Concerto For Group & Orchestra”, suonato per la prima volta alla Royal Albert Hall con i Deep Purple nel 1969, e ripetuto nel 1999 ancora con i Deep Purple e ancora alla Royal Albert Hall, questa volta con la London Symphony Orchestra.
Nonostante la predominanza della chitarra di Ritchie Blackmore nel sound dei Deep Purple, Jon Lord riuscì comunque ad imporsi con la sua tastiera, fu infatti grande innovatore dell’organo Hammond riuscendo a renderne il suono ”ruggente” e adatto al sound dell’Hard Rock.
Organista e compositore tra i più grandi della scena del rock, fu apprezzato anche da solista dopo la sua decisione di lasciare i Deep Purple nel 2002.
