Venezia 69. Film sorpresa ispirato a Scientology

VENEZIA – Quattro nuovi titoli arricchiscono il programma della 69. Mostra di Venezia.

Tra di essi il cosiddetto film sorpresa che è  The Master – nome che non ha sorpreso ma è stata una conferma per gli addetti ai lavori –  il nuovo lavoro del regista statunitense Paul Thomas Anderson (Magnolia, Il petroliere),  18°  in Concorso, sarà proiettato in 70mm in Sala Grande  il 1° settembre alle ore 19.00, alla presenza del regista e della delegazione ufficiale. Il tema del film è interessante e non sfruttato:  è ispirato alla vita di Ron Hubbard, il fondatore di Scientology. I  protagonisti sono Philip Seymour Hoffman nei panni del Maestro, il santone che crea una setta religiosa,  Joaquin Phoenix,  ex teppista che decide di cambiare vita finendo per diventare il suo braccio destro, ed Amy Adams, che sarà la moglie di Hoffman. “The master” era partito nel 2010 e ha avuto molte traversie finanziarie prima di poter approdare felicemente a Venezia

Gli altri tre entrati nel programma:

  • Come voglio che sia il mio futuro?, un progetto di Ermanno Olmi realizzato da Maurizio Zaccaro (Fuori Concorso – Proiezioni speciali)
  • Convitto Falcone di Pasquale Scimeca, omaggio a Giovanni Falcone (Evento speciale)
  • l’horror di mezzanotte Du hast es versprochen (Forgotten) della regista tedesca – esordiente nel lungometraggio – Alex Schmidt (Fuori Concorso)

Ermanno Olmi ha sviluppato il  progetto, Come voglio che sia il mio futuro? con gli allievi degli ultimi cinque anni del laboratorio “Ipotesi Cinema formazione” di Bologna. Il film offre uno spaccato delle attese, speranze, delusioni e timori dei giovani di oggi attraverso centinaia di interviste realizzate in giro per l’Italia, selezionate e montate,  con direzione artistica di Maurizio Zaccaro.

Convitto Falcone, il nuovo film di Pasquale Scimeca, é un omaggio a Giovanni Falcone che coinvolge i ragazzi della scuola e attori professionisti come Donatella Finocchiaro, David Coco, Filippo Luna, Marcello Mazarella, Guja Jelo, Enrico Lo Verso, Vincenzo Albanese Salvatore Sclafani, affiancando i giovani protagonisti al loro debutto cinematografico, Pietro D’Agostino e Riccardo Perniciaro. Il film é tratto da un racconto di Giuseppe Cadili. Spiega Pasquale Scimeca: “Il film è dedicato a Giovanni Falcone e Paolo Borsellino per i vent’anni dalla loro morte, ma anche pensando ai trent’anni di Pio La Torre, di Carlo Alberto Dalla Chiesa e tanti, tanti altri. La storia è ambientata ai nostri giorni, è un racconto che vede protagonisti dei ragazzi che si trovano a confrontarsi con il senso della giustizia, anche attraverso gesti piccoli e quotidiani”.

Du hast es versprochen (Forgotten) della regista tedesca – esordiente nel lungometraggio – Alex Schmidt  è un horror che sarà proiettato a mezzanotte. Due amiche d’infanzia, Hanna (Mina Tander) e Clarissa (Laura de Boer), si incontrano di nuovo dopo 25 anni. Decidono di tornare insieme su un’isola dove avevano passato un tempo le vacanze. Ma saranno assediate dai fantasmi del passato.

 

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