VENEZIA (nostra inviato) – Mostra del Cinema di Venezia. E’ un film delicato, intriso di tenerezza, nel quale natura e sentimenti s’intrecciano in simbiosi. Il mutare delle stagioni, in un paesaggio di montagna magico e da incanto, con immagini, che sembrano un quadro impressionista, con le sfumature le giallo-rosse dei boschi di abeti, si accompagna nella pellicola al mutare dei sentimenti.
E’ il film La Prima neve di Andrea Segre, che è stato presentato in anteprima mondiale, alla 70 esima Mostra del Cinema di Venezia nella sezione Orizzonti. E’ la storia di Dani ( Jean-Christophe Folly) immigrato arrivato dalla Libia, che in fuga dalla guerra ,arriva con la figlia di pochi mesi, in Val dei Mocheni, in Trentino, con un cuore intriso di rabbia e sofferenza per la perdita della moglie Ma è anche la storia del piccolo Michele di undici anni (Matteo Marchel) un bambino biondo ,che ha provato come Dani il dolore profondo di una perdita per la morte del padre, vittima di una valanga durante un’escursione in montagna. Di questa morte prematura Michele incolpa la madre interpretata da Anita Caprioli. Il destino farà incontrare il biondo bambino trentino e il giovane africano. E il dolore della separazione, saprà trasformarsi, Dani e Michelei si cercheranno, si respingeranno e poi si ritroveranno e nascerà tra di loro un legame forte che li porterà a una rinascita necessaria per superare il lutto e per aprire l’anima a nuovi affetti. E attorno a loro una natura sempre da sfondo in un delicato affresco , l’emozione semplice e gioiosa per la prima neve e il bisogno di toccarla. Un film che con sensibilità racconta i dolori quotidiani ci parla del rapporto tra padri e figli, ma è anche un film sull’integrazione sociale, sull’incontro tra culture diverse in un paesaggio e una cultura di forte identità trentina, un film sull’immigrazione, sulla accoglienza nelle realtà quotidiane e sulla solidarietà, solidarietà indispensabile per la ricerca della libertà dei popoli, come ha sottolineato anche Lech Walesa, nel film-documentario, Walesa, Man of Hope, fuori concorso qui a Venezia, del regista ottantasettenne polacco Andrej Wajda,ma questa è un’altra storia..
Titolo : La Prima Neve
Anno: 2013
Genere: Drammatico
Durata : 105”
Regia: Andrea Segre
Cast: Jean-Christhophe Folly, Matteo Marchel, Anita Caprioli, Giuseppe Battiston, Roberto Citran
Produzione: Jolefilm, Rai Cinema