Keith Richards compie 70 anni, icona del rock e della trasgressione

ROMA – Settant’anni fa nasceva colui che oggi è considerato una leggenda del rock, il chitarrista di uno dei gruppi più famosi di sempre, I Rolling Stones, oggi compie gli anni Keith Richards. 

Sembra impossibile riassumere in poche righe una carriera come quella di Keef, così lo chiamano i suoi amici, su e giù dai palchi in giro per il mondo e cucita a pennello sul celebre “slogan” Sesso,droga & rock and roll.

Moltissime sono le storie che hanno contribuito a farlo diventare un vero e proprio mito, come quella basata sull’aneddoto secondo il quale avrebbe sniffato le ceneri di suo padre Bart, pienamente confermato da Keith nella sua biografia ufficiale ,“LIFE”, e visto da lui come “Un gesto di grande amore”, impossibile non citare anche il concerto tenutosi sei settimane dopo una delicata operazione al cranio a seguito di un ematoma che si era procurato sbattendo la testa alle isole Fijii. Questo è Keith Richards, ne ha fatta di strada da quando era bambino e con la chitarra regalatagli dalla madre suonava Billy Holiday, Louis Armstrong e Duke Ellington, e da quando nel 1963 appena diciannovenne fondò insieme a Jagger e Jones gli Stones.

Nonostante i suoi anni Richards sul palco è sempre rimasto quell’energico diciannovenne dei primi concerti, sempre con la sigaretta tra le mani e la sua inconfondibile accordatura in Sol aperto creata al fine di avere un suono decisamente più fluido.

Oltre all’infinita carriera con gli Stones partita nel 1964 con l’album “The Rolling Stones” e arrivata fino ad oggi con l’ultimo singolo uscito nell’ottobre del 2012, “Doom and Gloom”, Richards ha avuto nel corso degli anni anche diversi progetti solisti, come “Talk is Cheap” del 1988 e “Wingless Angels” del 1996.

Negli ultimi anni è stato voluto  dai produttori di “Pirati dei Caraibi” per impersonare il ruolo di Teague Sparrow il padre di Jack Sparrow, impersonato da Johnny Depp il quale più volte ha detto di essersi proprio ispirato a Richards per costruire il suo celebre personaggio.

Non sono ovviamente mancate amicizie significative, una delle più importanti quella con John Belushi, Nata a seguito di una partecipazione al Saturday Night Live, e definito più volte da Richards come “un uomo sopra le righe”, considerato troppo persino da lui stesso che nella vita aveva visto e provato veramente di tutto, infatti Belushi a causa di questi continui eccessi morì Prematuramente nel 1982 per problemi di Tossicodipendenza.

Come già detto in precedenza nella vita di “Keef” non sono mancati gli eccessi, non ha mai nascosto a nessuno di avere usato per moltissimo tempo ogni tipo di droga fino al 2006, anno in cui ha dichiarato di aver smesso definitivamente. Anche riguardo a questo aspetto circola una leggenda, secondo la quale Keith Richards avrebbe deciso che dopo la sua morte il suo corpo dovrà essere donato a un gruppo di scienziati per studiare il suo organismo che è risultato fortemente resistente a tutti gli eccessi della sua vita.

Il bassista  Ron Wood ha dichiarato che nel 2014 gli Stones ripartiranno con un nuovo tour, sperando che arrivino in Italia e augurando ovviamente ancora moltissimi anni di carriera a Richards e compagni, non ci resta che attendere!.

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