Premio Viareggio. Scelte le terne dei finalisti

 

ROMA – La Giuria del premio “Viareggio Repaci ” riunitasi a Firenze il 30 giugno ha designato le terne dei finalisti delle tre sezioni – narrativa, poesia, saggistica -. fra i 25  libri  presenti nella rosa  annunciata a maggio.  Come stabilito nel regolamento  dal  fondatore Leonida Repaci che volle un premio letterario liber et immunis, i giurati ogni anno segnalano, fra i libri scritti in italiano come lingua originale, da autore vivente e pubblicati fra il 1° maggio dell’anno precedente  e il 30 aprile  dell’anno in corso, quelli  autonomamente ritenuti di maggior interesse.

Presieduta da Simona Costa, la giuria é composta da Maria Pia Ammirati, Marino Biondi, Luciano Canfora, Pierluigi Cappello, Ennio Cavalli, Marcello Ciccuto, Franco Contorbia, Anna De Simone, Francesca Dini, Paolo Fabbri, Piero Gelli,Emma Giammattei, Sergio Givone, Giovanna Ioli, Giuseppe Leonelli, Mario Graziano Parri, Gabriele Pedullà, Giorgio Pressburger, Federico Roncoroni, Anna Maria Torroncelli e Gian Mario Villata.

I  nove finalisti ai quali va  il riconoscimento “Giuria-Viareggio”, sono: 

per la sezione narrativa 

Michele Mari, Roderick Duddle, Einaudi 

Antonio Pascale, Le attenuanti sentimentali, Einaudi 

Francesco Pecoraro, La vita in tempo di pace, Ponte alle Grazie;

per la sezione poesia 

Alessandro Fo, Mancanze, Einaudi 

Paolo Ruffilli, Variazioni sul tema, Aragno 

Elena Salibra, Nordiche, Stampa 2009;

per la sezione  saggistica 

Gian Arturo Ferrari, Libro, Bollati Boringhieri 

Luciano Mecacci, La Ghirlanda fiorentina, Adelphi 

Massimo Raffaeli, I fascisti di sinistra e altri scritti sulla prosa, Aragno.

Il premio internazionale “Viareggio-Versilia” , attribuito ogni anno a una personalità distintasi per la cultura, la pace e la cooperazione tra i popoli. è stato inoltre assegnato all’unanimità allo storico Paul Ginsborg “per il complesso dei suoi studi  che ricostruiscono, con rigore storico e suggestione narrativa, un articolato quadro dell’Italia contemporanea intrecciando dati politico-economici e analisi sociologica, specie nella messa a fuoco del grande soggetto storico costituito dall’istituzione 

sovranazionale della famiglia”. 

Al musicista Sergio Sandrelli, scomparso l’anno scorso, è stato attribuito il premio speciale “Città di Viareggio” per la raccolta poetica postuma Primo verso, Italic, 2013, prefazione di Stefania Sandrelli, quale riconoscimento a “una voce di estrema, appassionata tenerezza, modulata tra l’accorato registro di un indefinito rimpianto esistenziale, fin venato di rimorso, e l’aspirazione ascensionale a vivere la vita, trapassandone continuamente la soglia”.  

La Giuria ha deliberato, infine, di conferire alla studiosa Silvia Chessa un 

riconoscimento per il complesso dei suoi studi filologici, in particolare su Petrarca, condotti nel solco del magistero di Rosanna Bettarini, già presidente del premio.  

La consegna dei riconoscimenti del premio  “Giuria-Viareggio” e la proclamazione dei tre vincitori del premio “Viareggio- Repaci” avverranno nella serata finale del 30 Agosto presso il Centro Congressi Principe di Piemonte di Viareggio.    

 Premio Letterario Viareggio Rèpaci 

www.premioletterarioviareggiorepaci.it 

 

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