Festival in Divenire2018. Vince “Indra” di Ilenia D’Avenia e Francesco Governa

Miglior progetto InDivenire 2018 “Indra”, liberamente ispirato a “Racconti Siciliani” di Danilo Dolci, scritto e diretto da Ilenia D’Avenia e Francesco Governa, con Guido Compagno, Alessia D’Anna, Ilenia D’Avenia, Giulia De Luca, Giuseppe Palazzolo; assistente alla regia Euegnia Faustini, light designer Francesco Bàrbera e sound designer Armando Girolami. RO

MA –  Si è appena conclusa a Roma  la seconda edizione del Festival inDivenire 2018, ideato da Alessandro Longobardi con la direzione artistica di Giampiero Cicciò. Più di 200 artisti coinvolti, 23 spettacoli di Teatro, 7 di Danza, selezionati fra 150 progetti. Nella serata conclusiva sono stati assegnati i premi e le menzioni speciali della giuria composta da Giampiero Cicciò, Sonia Barbadoro, Alessandro Machìa, Rossella Marchi, Giuseppe Marini e Luciano Melchionna. Si è aggiudicato il Premio InDivenire 2018 per il miglior progetto “Indra”, liberamente ispirato a “Racconti Siciliani” di Danilo Dolci, scritto e diretto da Ilenia D’Avenia e Francesco Governa, con Guido Compagno, Alessia D’Anna, Ilenia D’Avenia, Giulia De Luca, Giuseppe Palazzolo; assistente alla regia Euegnia Faustini, light designer Francesco Bàrbera e sound designer Armando Girolami.

Questa la motivazione della giuria : «Si è imposto all’attenzione unanime dei giurati della Seconda Edizione del Festival inDivenire come un folgorante e felicissimo esordio autoriale e registico caratterizzato da una sorprendente nettezza e pulizia di segno e da una visione già matura della scrittura drammaturgica e della scrittura scenica. Grazie a un efficace e mai compiaciuto uso del dialetto siciliano, Ilenia D’Avenia e Francesco Governa, attraverso una mano ferma anche nella direzione del magnifico cast (all’interno del quale la D’Avenia stessa gioca un ruolo fondamentale) ci conducono con una grazia speciale verso territori dell’anima dove il delicato, qualità rarissima a vedersi sui nostri palcoscenici, va a pungere coi suoi aghi di sofferenza là dove più ci fa male, ma anche là dove siamo ancora disposti a gioire». Inoltre Ilenia D’Avenia e Francesco Governa 
hanno ricevuto il premio per la Migliore Regia. 

Condividi sui social

Articoli correlati