VENEZIA – Un film che il parmigiano Bernardo Bertolucci ha girato nelle zone di casa: Sabbioneta e in altre limitrofe località della Bassa parmense.
Ispirato ad un racconto di Jorge Luis Borges, è la storia del figlio di un eroe antifascista che trent’anni dopo l’uccisione del padre torna nel paesino natio cercando di fare luce su una morte che presenta lati oscuri. La sua presenza infastidisce i paesani che hanno molto da nascondere: trent’anni prima, infatti, le cose non sono andate come si è tramandato: c’era stato, si, un fallito attentato a Mussolini durante la rappresentazione di Rigoletto nel teatro del paese, ma invece del Duce era morto l’attentatore, proprio suo padre, il quale aveva voluto così creare il mito dell’antifascista eroico. Una rivelazione che sconvolge il giovane e spinge il film su un piano ambiguo fra impressionismo e surrealismo che è la sua cifra migliore. Straordinaria la fotografia di Vittorio Storaro che coglie al meglio la luce della Bassa. Interpreti di spicco: Giulio Brogi, il protagonista, Alida Valli, Tino Scotti e Giuseppe Bertolucci, il fratello del regista al suo esordio come attore, ma che poi è stato un bravo sceneggiatore e regista. Il film è stato presentato alla Mostra di Venezia nel 1970.
LIDO DI VENEZIA – DOMENICA 1 settembre
14:15 SALA GIARDINO
VENEZIA CLASSICI
PRESENTAZIONE
STRATEGIA DEL RAGNO (THE SPIDER’S STRATAGEM) di Bernardo BERTOLUCCI (Italia, 1970, 110’, v.o. italiano s/t inglese
LIDO DI VENEZIA – LUNEDI’ 2 SETTEMBRE 2019
09:00 SALA VOLPI
VENEZIA CLASSICI
STRATEGIA DEL RAGNO (THE SPIDER’S STRATAGEM) di Bernardo BERTOLUCCI (Italia, 1970, 110’, v.o. italiano s/t inglese