Venezia 68. Alla mostra con Cinemavvenire e i panini alla Tom Hanks

LIDO DI VENEZIA (dal nostro inviato) –  Cinemavvenire  fu fondata alla mostra del cinema di Venezia nel 1992  da Gillo Pontecorvo,  Massimo Calanca e  Giuliana Montesanto come iniziativa culturale e poi, nel 1997, come associazione, con Pontecorvo presidente. Oggi il presidente è divenuto Massimo Calanca, il direttore è Paolo Patarca, Giuliana Montesanto è direttrice artistica. Sergio di Lino direttore editoriale. E tanti altri responsabili a cui  deve la vita l’  esperimento creativo: Valentina Renzopaoli, Guido Massimo Calanca, Carmen Rossi, Laura Neri, Sara Cerri.

Cinemavvenire ha sede a Roma, a San Lorenzo, nel quartiere studentesco della capitale che, alcuni dicono, ricorda il village di New York City, malgrado la cronaca ultimamente narri qualche  invasione “barbarica”.   La ragione per cui l’associazione venne fondata fu quella di permettere ai giovani amanti del cinema di partecipare ai Festival: motivazione encomiabile visto che, ad esempio a Venezia, i costi sono talmente alti che questa esperienza diventa appannaggio non degli appassionati ma dei ricchi o dei professionalmente inseriti.  Via via Cinemavvenire ha sviluppato altre attività:  educazione al linguaggio e alla cultura cinematografica – l’associazione ha partecipato alla realizzazione del piano nazionale del Ministero dell’Istruzione per la didattica del linguaggio cinematografico e audiovisivo nelle scuole – ha realizzato corsi, seminari, rassegne, festival, progetti culturali, cortometraggi, documentari e film.

L’esperienza di trovarsi con Cinemavvenire a Venezia rimane  rara occasione di fare vita di festival, nei panni degli addetti ai lavori, imparare il mestiere e divertirsi.  Anche quest’anno l’offerta di Cinemavvenire dal 29 Agosto (due giorni prima della Mostra) all’11 Settembre (il giorno dopo la conclusione) assume il carattere particolare di stage di formazione e di aggiornamento, che prevede il riconoscimento di crediti formativi validi per varie università e per la formazione in Art-Counseling presso le scuole di Counseling. Il tema su cui è articolata la prima parte dello stage è “Cinema e Arti Visive”.   

I locali nei quali vengono ospitati gli stagisti, coordinati dal direttore Paolo Patarca, sono nell’antico istituto nautico Sebastiano Venier, a due passi dal molo di “Giardini” che collega con il Lido attraverso una sola fermata.  L’istituto nautico, un tempo convento di clausura, è una suggestiva costruzione al cui centro sta un chiostro. Ha camere spartane, pulite, ariose e – chi vuole – può anche mangiare con pochi spiccioli. Gli studenti di Cinemavvenire in questo momento stanno girando un documentario sul Lido e hanno individuato un personaggio singolare, un uomo che ha una bancarella di sandwich, ciascuno ispirato a una star del cinema. Lo sapevate che esistono qui i panini alla Tom Hanks? Non vogliamo svelarvi la ricetta anche perché ad essa molto concorre l’atmosfera del lido.

I ragazzi di Cinemavvenire trascorrono giornate intense, si alzano presto e vanno a letto tardi: stage, visioni di film,  recensioni, fino a un vero e proprio premio che sarà assegnato l’ultimo giorno della mostra. Un premio che non è da poco perché è un’indicazione per il futuro: non si trovano qui le nuove leve del “cinema  a venire” ?

Condividi sui social

Articoli correlati

Università

Poesia

Note fuori le righe