Fotografia. Parte il FoFu Phot’art

FIRENZE – Organizzato dal Fotoclub Fucecchio, in collaborazione con il Comune di Fucecchio, Regione Toscana e Provincia di Firenze, il FoFu Phot’art, giunto ormai alla 11° edizione, è pronto a riaprire i battenti dal 24 Ottobre al 22 Novembre 2015 (Parco Corsini – Fucecchio).

Riconosciuto tra i più importanti nuovi festival nazionali, FoFu Phot’art si caratterizza per l’attenta scelta degli artisti più all’avanguardia, la presenza di autori affermati, le moderne installazioni, la varietà dei linguaggi espressivi presenti e la sapiente collocazione in una suggestiva location a Fucecchio, tipico villaggio toscano di origine medievale, sito tra le colline del Valdarno Inferiore.

Tra le principali mostre in programma:

Elizabeth Kleinveld, In empathy we trust – una serie di scatti che rappresentano nuovi “allestimenti” di opere d’arte del passato, in cui l’artista reinterpreta famosi quadri fiamminghi e rinascimentali realizzando una fotografia di “maniera”, classica e legata alla pittura.

Mauro Fiorese, UphoS – Dopo un lungo periodo di ricerca iconografica, condotto sia su archivi amatoriali on-line che in archivi di Stato recentemente resi pubblici, l’autore ha intrapreso innumerevoli viaggi in remote località del Pianeta con l’intento di produrre il primo archivio ufficiale di Soggetti Fotografici non Identificati.

Francesco Paglia, Imago, Volume 1 – una raccolta, tutt’ora in corso, ricomposta in volumi che sono loro stessi l’opera d’arte: Ogni volume è il racconto di una giornata in una città immaginaria diversa, costituita da scorci di spazi architettonici reali, catturati in molte città del mondo.

Silvia Amodio, Tutti i colori del bianco – un progetto fotografico realizzato con l’associazione Albinit col quale l’artista Silvia Amodio volge la propria attenzione alla particolare condizione che contraddistingue le persone affette da albinismo.

Costanza Mansueti, Stand Still – Il progetto nasce nel corso del 2013 dall’indagine della fotografa sulla cristallizzazione sincronica degli spazi umani attraverso urbanizzazioni controllate nelle quali proprio l’assenza dell’uomo diviene elemento fondamentale.

Giulia Madiai, Tracce Transumanti – Vincitrice del FOFU Photo Challenge e a tutti gli effetti autrice ufficiale del FOFU Phot’Art 2015, Giulia Madiai con Tracce transumanti racconta un viaggio, quello con tre degli ultimi pastori nomadi ancora attivi. Questi scatti raccontano quasi un mese di percorso dalle montagne alle vallate spagnole.

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