Roma. Museo Napoleonico:. Gratuitamente “Le altre opere. Artisti che collezionano artisti”

ROMA – Privati del bello che offe la creatività umana, a causa della prolungata chiusura di musei, teatri, cinema e spazi culturali, questa mostra è vivamente consigliata come ristoro mentale dopo una lunga astinenza: al museo Napoleonico di Roma Le altre opere.

Artisti che collezionano artisti. L’esposizione è gratuita nelle bellissime sale di Palazzo Primoli. Dal 10 marzo all’11 aprile 2021 ultimo appuntamento della rassegna di artisti contemporanei, iniziata nel febbraio 2020. Negli spazi dell’esposizione, si arriva attraversando la raccolta di opere e cimeli napoleonici donati dal nipote dell’imperatore, il conte Giuseppe Primoli: collezione che documenta gli intensi rapporti che legarono la storia dei Bonaparte a Roma e che costituisce uno spettacolo da non perdere, con i suoi ambienti sontuosi dalle pareti affrescate con colori brillanti, secondo lo stile imperiale.

E’ lultimo nucleo delle 550 opere esposte a partire dal febbraio 2020 in 5 spazi museali del sistema Musei Civici. Le prime quattro mostre si sono svolte al Museo Carlo Bilotti – Aranciera di Villa Borghese, al Museo Pietro Canonica, al Museo di Roma in Trastevere e alla Galleria d’Arte Moderna. “Le altre opere. Artisti che collezionano artisti”, è un progetto espositivo pilota al quale hanno aderito 86 talenti. Si tratta di una sorta di brainstorming sull’arte di oggi nella capitale, dialogo innovativo tra le scelte artistiche degli autori invitati e le opere di colleghi da loro amate e collezionate, per conoscere e capire i loro “gusti” e i “piaceri dell’arte” attraverso le loro selezioni e conservazioni. Un lavoro meticoloso, curioso, affettuoso, che molto dice sulla personalità e gli influssi di ciascuno. Spiccano l’autoscatto di Donatella Spaziani a Paris, dove corpo e materia si confondono, “Il flusso verticale” di Alberto Timossi, “Sembiante” di Sandro Sanna. Un confronto diretto fra artisti, stili, linguaggi del XX e XXI secolo, iniziato dal punto di vista progettuale nel 2018 e portato a termine nel 2021.

Al Museo Napoleonico in scena il gruppo S-Z: Guendalina Salini, Giuseppe Salvatori, Sandro Sanna, Vincenzo Scolamiero, Donatella Spaziani, Silvia Stucky, Alberto Timossi, Francesca Tulli, Edith Urban e Fiorenzo Zaffina.

La mostra è promossa da Roma Culture, Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, con Hidalgo Associazione Culturale per la promozione delle Arti Visive e Dreamingvideo. Progetto e ideazione di Lucilla Catania e Daniela Perego; cura scientifica di Lucilla Catania, Claudio Crescentini, Daniela Perego e Federica Pirani; coordinamento tecnico-scientifico di Arianna Angelelli, Laura Panarese, Ileana Pansino, Roberta Perfetti e Carla Scicchitano. Con il supporto tecnico e organizzativo di Associazione Culturale TRAleVOLTE, Artiamo group e Zètema Progetto Cultura.

INFO
Mostra Le altre opere. Artisti che collezionano artisti

Dove Museo Napoleonico – Roma, Piazza di Ponte Umberto I, 1 

Quando 10 marzo – 11 aprile 2021

Promossa da Roma Culture, Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali

In collaborazione con Hidalgo, Associazione Culturale per la promozione delle Arti Visive e Dreamingvideo

A cura di Progetto e ideazione di Lucilla Catania e Daniela Perego; cura scientifica di Lucilla Catania, Claudio Crescentini, Daniela Perego e Federica Pirani; coordinamento tecnico-scientifico di Arianna Angelelli, Laura Panarese, Ileana Pansino, Roberta Perfetti e Carla Scicchitano.

Supporto tecnico e organizzativo Associazione Culturale TRAleVOLTE, Artiamo group, Zètema Progetto Cultura

Orari Da lunedì al venerdì ore 10.00 – 18.00. Ultimo ingresso: ore 17.00.

Ingresso gratuito

Info 060608 (tutti i giorni ore 9.00 – 19.00); www.museiincomuneroma.it

Per entrare al museo Attesa del proprio turno a distanza di sicurezza (almeno 1 mt).
Misurazione temperatura con termoscanner (non è possibile
accedere con temperatura uguale o superiore a 37.5°). Esibire il biglietto digitale o la stampa cartacea del print@Home senza passare dalla biglietteria.

Nel museo È obbligatorio l’uso della mascherina. Vietati gli assembramenti.
Distanza di sicurezza (almeno 1 mt), ad eccezione delle famiglie. È disponibile il gel igienizzante per le mani.

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