La Audrey che non ti aspetti: una mostra-omaggio dedicata alla Hepburn all’Ara Pacis

ROMA – “Ogni città nel suo genere è indimenticabile. Tuttavia se mi chiedete quale preferisco, direi Roma…il ricordo di questa visita non mi abbandonerà finché vivrò” .

Questa è una delle battute dette dalla Principessa Anna alias Audrey Hepburn in Vacanze Romane, sarà per pura coincidenza o per insoliti giochi del destino, sta di fatto che la Hepburn, non hai mai dimenticato Roma, ma anzi ci ha trascorso più di venticinque anni della sua vita. A sottolineare questo legame così forte con la città eterna ci hanno pensato l’Assessorato alle Politiche Culturali di Roma, l’Audrey Hepburn Children’s Fund, l’Unicef e il club gli Amici di Audrey organizzando una mostra-omaggio presso l’Ara Pacis di Roma. Aperta fino al 4 dicembre, la mostra ripercorre gli anni in cui la diva ha mescolato e intrecciato aspetti differenti della sua vita: diva, madre e ambasciatrice dell’Unicef. Un percorso visivo che si snoda tra immagini, video e oggetti personali, in cui si scopre la semplicità di una grande diva.

I lustrini dell’evanescente diva, le feste, l’oscar lasciano il posto a scatti rubati e a un video privato in cui la Hepburn carezza e dà la pappa a uno dei suoi figli. Tra abiti e accessori di Givenchy, Valentino e altre opere di haute couture spuntano abiti di tutti i giorni che la diva, indossava per fare la spesa in giro per le botteghe romane, per portare il cane a spasso o per accompagnare il suo figlio maggiore, appena adolescente, in un grande magazzino. Tra gli scatti sul set ci sono quelli dei film girati nella capitale: Vacanze romane, Guerra e Pace e La storia di una monaca e ovviamente non poteva mancare tra i cimeli la vespa usata nel film Vacanze Romane dalla coppia Peck – Hepburn. I tanti volti della mitica e indimenticabile Sabrina, si confondono ed è quasi impossibile credere che una stella di Hollywood possa aver lasciato i riflettori e il jet-set mondiale per fare la mamma e dedicarsi alla beneficenza.

 

Eppure è così, l’eccentrica Holly ha scelto di vivere Roma a pieno come una donna normale, di vivere la sua vita privata in riservatezza e di recarsi in zone povere e devastate dalla guerra per aiutare i più piccoli. La volontà di rendere omaggio alla diva in contemporanea con il Festival Internazionale del Film di Roma, è stata offerta dall’occasione del compimento del 50 ° anniversario di Colazione da Tiffany e dall’uscita del volume “Audrey a Roma” edito da Mondadori, e curato da Ludovica Damiani, dal secondogenito della Hepburn Luca Dotti e da Sciascia Gambaccini. I fondi raccolti dalla mostra contribuiranno a sviluppare alcuni progetti dell’UNICEF, di cui nel 1987 Audrey Hepburn fu nominata Ambasciatrice di Buona Volontà. In particolare il progetto sostenuto anche dal Club Amici di Audrey, nato grazie ai figli della Hepburn Sean Ferrer e Luca Dotti, finanzierà una rete di trentadue centri nutrizionali nella regione di Lac in Ciad. Presso il bookshop del Museo e online sul sito dell’Unicef, è in vendita un biglietto regalo, il cui acquisto permette di donare una terapia a base di minerali e vitamine per un bambino malnutrito. Per gli inguaribili cinefili dall’11 Novembre al 18 Dicembre La Casa de Cinema di Roma renderà omaggio all’indimenticabile Audrey con la proiezione di cinque delle sue pellicole più famose: Vacanze Romane, My Fair Lady, Sabrina, Sciarada e una piacevole sorpresa tutta da scoprire.

Museo dell’Ara Pacis Roma fino al 4 dicembre 2011
Info:  www.arapacis.it

Tel:060608

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