TOKYO – Sarà la proiezione di Terraferma di Emanuele Crialese a inaugurare il 28 aprile, presso la prestigiosa Asahi Hall, la 12/a edizione del Festival del Cinema Italiano di Tokyo.
Collocato nella settimana più importante delle festività giapponesi, la Golden Week, appuntamento tradizionale per il pubblico di appassionati del bel paese e del suo cinema. Organizzato da Istituto Luce Cinecittà e Istituto Italiano di Cultura di Tokyo in collaborazione con Asahi Shimbun, il festival gode dell’Alto Patronato del Presidente della Repubblica Italiana e del patrocinio dell’Ambasciatore d’Italia in Giappone.
Quest’anno la selezione, effettuata da Asahi Shimbun e dall’Istituto Italiano di Cultura, comprende undici film, in prevalenza opere prime e seconde, e una sezione ‘Special programs’ dedicata ad anteprime di film che usciranno nei prossimi mesi in Giapppone. La delegazione artistica che accompagna i lungometraggi è composta da nomi prestigiosi quali Francesco Bruni, Anita Caprioli, Ivan Cotroneo, Gianluca e Massimiliano De Serio, Daniele Gaglianone, Lucio Pellegrini, Filippo Pucillo, Paola Randi, Andrea Segre, Peppe Servillo. Il 27 aprile, l’Istituto Italiano di Cultura ospita l’anteprima del festival, con la proiezione di Scialla! di Francesco Bruni.
Molto si deve per la riuscita di questa manifestazione alle identità creative degli organizzatori: Asahi Shimbun, colosso editoriale giapponese che accoglie i film e gli autori nella prestigiosa Yurakucho Asahi Hall di Ginza, l’Istituto Italiano di Cultura, da 10 anni impegnato nella promozione del cinema italiano in Giappone, anche con investimenti economici. L’ Istituto Luce Cinecittà, che organizza il movimento del cinema italiano, dalla selezione per i critici giapponesi alla delegazione artistica. Il Festival del Cinema Italiano, presenterà all’ABC Hall di Osaka 7 dei 14 titoli della selezione di Tokyo nei giorni 12 e 13 maggio, come per le trascorse edizioni.
