ROMA – Jimmi Bobo è un mercenario, ex poliziotto, ex militare, sicario a pagamento oggi, dopo un passato fatto di arresti e carcere. Durante uno dei suoi servizi con il socio, qualcosa va storto. Il socio viene ucciso e Bobo pensa a vendicarlo. Sulla sua stessa strada si mette un agente della polizia.
Ne viene fuori una coppia sui generis, che insieme investiga e riesce a scoprire una grossa speculazione nel mondo immobiliare. Come andrà a finire?
Torna sul grande schermo Walter Hill con una produzione interessante. Autore di spicco per l’action movie dei Settanta, Hill si riconferma regista in gamba. Non ha perso un colpo malgrado il silenzio. Jimmi Bobo è un film particolare: c’è uno Stallone altrettanto in forma, che in coppia con Sung Kang forma un duo inusuale se si pensa a qualcosa come l’A-Team dei Settanta, o agli stessi “Mercenari”, dove era protagonista. Buona la sceneggiatura. Quasi cento minuti di proiezione all’insegna di azione, inseguimenti, sparatorie. Se avete bisogno di qualcosa di adrenalico, nostalgia di uno Stallone “spaccatutto”, regolatore di conti, questo film fa per voi.
Un film di Walter Hill
Con Sylvester Stallone, Sung Kang, Sarah Shahi, Adewale Akinnuoye-Agbaje, Christian Slater
Titolo originale Bullet To The Head
Azione
Durata 97′
USA 2013
