Oscar 2011. “Inside job”, miglior documentario distribuito da Feltrinelli

LOS ANGELES – Per il terzo anno consecutivo sarà  Feltrinelli a distribuire nelle librerie italiane in dvd “Inside job” il film vincitore dell’Oscar come miglior documentario,  dopo aver distribuito Man on Wire di James Marsh e The Cove di Louie Psihoyos (premiati dall’Academy  rispettivamente nel 2009 e 2010).

Inside Job é di Charles Ferguson, cinquantaquattrenne milionario datosi al documentario d’inchiesta.
La crisi finanziaria globale, con un costo di oltre 20.000 miliardi dollari, ha lasciato senza lavoro e senza casa milioni di persone. Inside Job, espressione inglese per indicare il crimine commesso da chi ha le mani in pasta, racconta l’assassinio dell’economia mondiale come se fosse un giallo, e l’elenco dei colpevoli è lungo e soprattutto bipartisan, così come la lista dei politici e dei manager che in ossequio a Wall Street si sono rifiutati di rispondere alle domande di Ferguson, cacciatore di verità in un mare infestato da squali di ogni tipo e taglia. Narrato dalla voce di Matt Damon, Inside Job ha ottenuto un grandissimo successo in tutto il mondo ed è stato presentato in diversi festival internazionali come Cannes e Toronto. In Italia è stato presentato in anteprima a novembre nella sezione L’Altro Cinema/Extra del Festival del Cinema di Roma.

Charles Ferguson (Stati Uniti, 1955) regista, scrittore con quattro libri al suo attivo, sceneggiatore, matematico e politologo specializzato nelle interazioni fra tecnologia, globalizzazione e politica del governo. È stato consulente per società di informatica come Apple, Xerox, Motorola, Intel e Texas Instruments. Nel 1994 ha fondato la Vermeer Technologies. Nel 2005 ha fondato la Representational Pictures che ha prodotto il suo primo film: No End In Sight: The American Occupation of Iraq, Premio Speciale della Giuria al Sundance Festival nel 2007 e candidato agli Oscar nel 2008.
Feltrinelli Real Cinema
È una collezione di “film del reale” irriverente, imprevedibile, inedita. Oltre 30 titoli in catalogo: i migliori documentari usciti nel resto del mondo che qui non vi fanno vedere. Da The Corporation (Mark Achbar e Jennifer Abbott) e The Agronomist (Jonathan Demme), passando per La segretaria di Hitler (André Eller e Othmar Schmiderer) e Salvador Allende (Patricio Guzmán) fino a l’Avvocato del Terrore (Barbet Schroeder), Terra Madre (Ermanno Olmi) e gli ultimi due Premi Oscar Man on Wire (James Marsh) e The Cove (Louie Psihoyos), fino all’inedito Al Capolinea – The End of the Line, documentario realizzato nel 2009 dal regista inglese Rupert Murray che mette in evidenza i pericoli provocati dalla pesca eccessiva.

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