Stallone e De Niro di nuovo sul ring insieme

Il 9 gennaio vedremo in tutte le sale italiane Robert De Niro e Silvester Stallone , protagonisti in “The Grudge Match.

Il film è una commedia sulla boxe che riporta sul set due grandi miti come “Toro Scatenato” e “Rocky Balboa” , ma stavolta insieme. L’idea è stata di Peter Segal , direttore di film come “50 volte il primo bacio” , “Terapia D’urto” , “L’altra sporca ultima meta” e tanti altri. Stallone (65 anni) è Henry  “Razor” Sharp e De Niro (70 anni) è Billy “The Kid” Mc Donnen, due pugili di Pittsburgh  che hanno  una grandissima rivalità alle spalle. Alla vigilia del loro terzo incontro Razor decide di ritirarsi senza spiegarne il motivo e di conseguenza la carriera di Billy andò scemando. Un organizzatore di eventi “Dante Slate Jr.” , dopo trent’anni,  offre loro possibilità di incontrarsi di nuovo in un ultimo grande match. I rivali si incontrano prima della sfida per una collaborazione alla creazione di un videogioco sulla boxe e ovviamente finisco per picchiarsi. Vengono filmati e il loro video spopola tra i social network,  rendendo la loro sfida un evento imperdibile. Stallone era restio a recitare in questo film perché aveva paura che il pubblico avrebbe potuto prendere il giro il mito di Rocky, ma dopo una convincente chiamata di Bob (De Niro) si è convinto.

Come rivelato sul giornale “Repubblica” alla domanda : “Vi piace la boxe?”,  De Niro risponde: “ Lui è più appassionato di me” mentre Stallone: “Sì, la amo molto, mia moglie no. I nostri personaggi sono due uomini che si sono allenati per essere molto competitivi, ma dove non arriva l’abilità fisica entra la volontà, la separazione fra le due cose è molto sottile”.  Le domande non finisco qui e i due artisti spiegano come sia la vita da attore e se si siano mai sentiti dei perdenti . “Certo che mi sono sentito così a volte”spiega Stallone “Non importa quanti soldi hai, c’è sempre il momento in cui hai bisogno di qualcosa di diverso(…)ricominciare dal giorno in cui sono nato. Ma i rimpianti e gli sbagli sviluppano la personalità. Un attore felice è un attore scarso. Gli attori sono creature molto complicate e ognuno ha suo stile nel fare le cose”. “Per me è più una questione di età, invecchiando senti questa discriminazione – aggiunge De Niro – è così strano, vedo i giovani che non si voltano più a guardarmi come una volta, e magari questo ti fa sentire un po’ un reietto”. Ma, aggiunge, “non ho rimpianti e non cambierei nulla della mia vita. Sono fortunato per essere dove sono oggi, ho fatto anche errori che non rifarei”.

Oltre a questi due intramontabili attori ci saranno nel cast : Jon Bernthal (in B.J), Alan Krin (in Lightning) , Kim Basinger (in Sally Rose) e Kevin Hart (in Dante Slate Jr.). 

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