L’attrice punta alla star per “Money Monster”, il suo nuovo film come regista
“Ho imparato che sono felice solo da quando divido nettamente la vita privata dal lavoro, sono felice quando giro pochi film, quando lavoro con registi simpatici e intelligenti, la mia vita privata è al primo posto. Ho iniziato a lavorare a tre anni, il mio punto di vista è cambiato con il tempo e la mia famiglia viene prima di tutto, è una lezione che Hollywood ti insegna”
(Jodie Foster)
MILANO – E’ una donna colta, raffinata e intellettuale. Si è laureata a Yale a 23 anni in letteratura inglese. Nel corso della sua carriera ha vinto due premi Oscar, premi Bafta, David di Donatello e Golden Globe. Jodie Foster, 51 anni, è una delle migliori attrici statunitensi. Recita da sempre. A soli tre anni debutta per un spot pubblicitario; a dieci anni recita con Micheal Douglas e a 12 anni “Taxi Driver” la trasforma in una star di Hollywood. La Foster è un’artista eclettica e ambiziosa. Nel 1991 si mette alla prova dietro la macchina da presa con “Il mio piccolo genio” a cui fanno seguito “A casa per le vacanze” e “Mr. Beaver”(2011). Attualmente sta mettendo a punto il suo nuovo progetto sempre come regista. L’attrice sta infatti “corteggiando” George Clooney per il ruolo di protagonista nel suo nuovo film da regista, il dramma finanziario “Money Monster”. Clooney avrebbe già avviato una trattative con la produzione del film e, se si troverà l’accordo, l’attore tornerà a lavorare con il produttore Daniel Dubiecki, che ha ricevuto una nomination agli Oscar per “Tra le nuvole”, interpretato sempre dalla star hollywoodiana. Scritto da Alan DiFiore (“Grimm”), Jim Kouf (“National Treasure”) e Jamie Linden (“We Are Marshall”), il film racconta la vicenda di un personaggio televisivo che diventa una sorta di guru del denaro dispensando consigli su come arricchirsi velocemente a Wall Street. Il pubblico del suo programma si troverà ad assistere in diretta al suo rapimento ad opera di un telespettatore che ha perso un sacco di soldi dopo aver seguito uno dei suoi consigli.
A metà strada tra la ricorsa a tutti i costi del successo tipica della società americana (“Re per una notte”) e le truffe dietro l’intrattenimento televisivo (Quiz Show), il nuovo film di Jodie Foster cerca di analizzare il potere della televisione, il confine tra realtà e inganno e la violenza della società americana. Il tutto aggravato e incupito dalla crisi economico-finanziaria che sta vivendo il mondo contemporaneo.
