Into the storm. Un fottuto EF5 narrato da una firma. Recensione. Trailer

ROMA – Le ire degli elementi scompigliano i capelli in sala, spazzano via i pensieri, sollevano vacche, tetti ed emozioni elevando quest’ultime ad altezze insolite per un film che alcuni potrebbero percepire come puro intrattenimento.

Ma cos’è un film se non, appunto, intrattenimento? Lo stesso Shakespeare scriveva per intrattenere il pubblico e Into the storm, riesce pienamente nell’intento. Volete ammirare la magnificenza di un tornado? In questa pellicola potrete farlo, vedrete devastare un’intera città, potrete assaporare il gusto della pura adrenalina, ma Into the storm è anche altro: è commozione, risate, affetti, amicizia, follia e riflessioni sulla vita e la morte. Ognuno potrà trovare ciò che desidera. Esilaranti i due ragazzi sempre ubriachi desiderosi di rimorchiare donne postando su internet video fuori di testa. Segno dei tempi nei quali un click, un MiPiace, possono elevare chiunque a superstar. Quindi, quale migliore occasione di un tornado, meglio se è il più devastante della storia. Un fottuto EF5, il punto più alto sulla scala Fujita con venti a oltre 350 chilometri orari.

Accattivante l’idea del Produttore Todd Garner di raccontare il film attraverso le cineprese dei cacciatori di tornado e i cellulari dei protagonisti, in questo modo non si vede la storia, si vive, perché gli attori parlano direttamente allo spettatore, specialmente nel contesto di un film catastrofico. Questo permette di accrescere la suspense. 

Interessante l’indagine del rapporto padre-figlio narrata sullo sfondo delle distruzioni. Rapporto con un epilogo conciliante, del resto qui siamo dentro la tempesta non su un tram melodrammatico.  

Ma torniamo al vero protagonista del film: il tornado. Tutto si deve a Randall Starr, responsabile degli effetti visivi, che ha saputo ricreare grazie alla tecnica VFX un tornado di oltre due miglia di diametro e persino un tornado di fuoco. Non meno importanti sono stati gli effetti usati per ricostruire la devastazione che i tornado si lasciano alle spalle. Altro elemento importante è il suono affidato a Per Halberg capace di creare un’esperienza sonora che terrorizza anche con gli occhi chiusi.

Steve Quale, regista di Into the storm, ha debuttato con Final Destination 5 e si è occupato della regia della seconda unità nei due film che hanno registrato i maggiori incassi di tutti i tempi, Avatar e Titanic.  Collaboratore di James Cameron grazie al quale è diventato esperto della tecnologia di “performance capture”. Quale è quindi un marchio di qualità di film che necessitano imponenti effetti visivi, come appunto Into the storm

REGIA: Steve Quale 

ATTORI: Richard Armitage, Sarah Wayne Callies, Matt Walsh, Alycia Debnam-Carey, 

Arlen Escarpeta, Max Deacon, Nathan Kress, Jeremy Sumpter, Kyle Davis, Jon Reep.

SCENEGGIATURA: John Swetnam 

FOTOGRAFIA: Brian Perason 

PRODUZIONE: USA

GENERE: Azione/ Fantascienza 

DURATA: 89 minuti

USCITA NELLA SALE: 27 agosto

Into the storm. Trailer

       

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