“La teoria del tutto”. Consigliato da Dazebao. Recensione

ROMA – “La teoria del tutto” un titolo che rivela la doppia anima del film: i sentimenti, intesi come “il tutto” e le dottrine cosmologiche, entrambi essenziali nella vita dell’astrofisico Stephen Hawking, rappresentata nel lungometraggio del britannico James Marsh. Un omaggio a una delle più grandi menti del XXI secolo, titolare per 30anni della cattedra lucasiana di matematica all’Università di Cambridge – la stessa di Isaac Newton – malgrado costretto all’immobilità dalla malattia del motoneurone.

A interpretare Hawking, uno straordinario Eddie Redmayne, insignito per questo ruolo del Golden Globe e papabile candidato all’Oscar. Altrettanto intensa Felicity Jones, nel ruolo di moglie appassionata e devota. La storia si focalizza sulla vita privata dello scienziato: dal colpo di fulmine per Jane a una festa per  “sole menti eccelse”, al conferimento del dottorato in fisica  a Cambridge, il tutto avvenuto contemporaneamente alla progressione della malattia, che lo ha reso a poco a poco paralizzato.

Il regista si sofferma maggiormente sull’aspetto umano: analizza la sofferenza provocata dal male, fronteggiato con ironia e senso dell’umorismo da un Hawkins mai vittima e il sentimento d’amore autentico che lo lega alla moglie, che si occuperà di lui, con dedizione, per trent’anni fino al divorzio, dando alla luce 3 figli. Sarà proprio lei che nel 1985 gli salverà la vita, optando per una tracheotomia, a dispetto dell’opinione dei medici e dei parenti, unica chance per consentire a Stephen di respirare, dopo aver contratto una severa polmonite.

Un film formalmente perfetto, la cui più grande pecca è di non aver approfondito l’aspetto scientifico, il metodo di Hawking, a favore di aspetti più appetibili per il pubblico quali i tradimenti e gli intrighi amorosi, che ricordano nei dialoghi lo stile delle soap opera. Detto ciò, impossibile non consigliarlo, soprattutto per la performance di Redmayne, che col solo sorriso scalda i cuori degli spettatori, più di qualunque parola scritta, trasmettendo la vera essenza del genio Stephen Hawking, oggi 72enne. 

La teoria del tutto (123’) – The Theory of everything – dal 15 gennaio al cinema

Di James Marsh, 

Con Eddie Redmayne, Felicity Jones, Charlie Cox, Emily Watson, Simon McBurney

Distributore: Universal Pictures

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