“Adaline. L’eterna giovinezza”. Recensione. Trailer

ROMA – Il tempo che inesorabilmente ogni giorno ci avvicina al traguardo della dipartita è il protagonista di questa fiaba ben confezionata e recitata, che cerca di rispondere alla domanda sul senso che potrebbe avere sconfiggerne l’usura.

Argomento intrigante, se raccontato con maestria, destinato, come “Il ritratto di Dorian Gray”, a suscitare la curiosità del pubblico.

Il film narra di Adaline, una giovane che all’età di ventinove anni, a causa di un incidente stradale, finisce in un corso d’acqua gelato, dove la temperatura è decine di gradi sotto lo zero. Paradossalmente la reazione del suo corpo, nel tentativo di sopravvivere, la rende inossidabile, eternamente giovane, realizzando il sogno dell’immortalità. Adaline, nata nel 1908, durante un controllo dei documenti, suscita sospetto in un vigile scioccato dal contrasto tra età anagrafica e aspetto fisico. Da quel momento, con la polizia alle calcagna, Adaline passa la vita a fuggire, cambiando casa e identità ogni dieci anni: sua figlia un giorno sembrerà sua nonna. Accade però un evento imprevisto, che sfugge a qualsiasi difesa messa in atto: Adaline incontra Ellis, un ragazzo sui trent’anni, che s’innamora perdutamente di lei ed è, per la prima volta, ricambiato. Con lui Adaline fatica a reprimere i sentimenti, a nascondersi, e la storia volge al pathos. Riuscirà a gestire il suo segreto o, vista la singolarità della sua condizione, Adaline dovrà uccidere l’ amore?

La regia è classica, l’intreccio romantico, Blake Lively, attrice e modella statunitense nei panni di Adaline, è algida quanto basta per rendere l’idea di chi viva senza futuro, costretta all’impermeabilità degli affetti, creatura senza tempo. Il soggetto, grazie alla sceneggiatura di  Salvador Paskowitz e J. Mills Goodloe ha uno sviluppo interessante. “Adaline. L’eterna giovinezza” formula un’ipotesi sull’equazione immortalità=felicità, tenta una ragione all’ineluttabilità del decadimento e alla temuta fine delle cose: anche per questo il film è da vedere.

Nei Cinema

  • GENERE: Drammatico, Sentimentale
  • ANNO: 2015
  • REGIA: Lee Toland Krieger
  • SCENEGGIATURA: Salvador Paskowitz, J. Mills Goodloe
  • ATTORI: Harrison Ford, Blake Lively, Michiel Huisman,Amanda Crew, Ellen Burstyn, Richard Harmon, Kathy Baker, Anjali Jay, Lynda Boyd, Barclay Hope, Chris William Martin
  • FOTOGRAFIA: David Lanzenberg
  • MONTAGGIO: Melissa Kent
  • MUSICHE: Rob Simonsen
  • PRODUZIONE: Lakeshore Entertainment, Sidney Kimmel Entertainment, Sierra / Affinity
  • DISTRIBUZIONE: Eagle Pictures
  • PAESE: USA
  • DURATA: 110 Min

Adaline. L’eterna giovinezza – trailer

 

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