“Michel Petrucciani, body and soul”: il “mostro” che faceva innamorare. La recensione, il trailer

ROMA – Michael Redford si cimenta in un documentario emozionante che ci fa conoscere Michel Petrucciani, un artista del quale da noi si sa poco. Sapere che il film è un documento non deve trarre in inganno, non si tratta di un’ esposizione senza colore di vicende e date, ma della  storia avvincente di un individuo che, attraverso una forza d’animo e una volontà incrollabile, ha raggiunto un successo al di fuori di ogni aspettativa. Michael Redford  ha definito Michel Petrucciani un essere umano “esagerato” per l’insieme di eccessi, disgrazie e fortune straordinarie, che hanno caratterizzato la sua esistenza.

Era nato nel 1962, a Orange, in Francia, segnato da una malattia genetica, l’osteogenesi imperfetta, era storpio, mostruoso, la sua altezza non raggiungeva il metro. Ma Petrucciani riuscì, grazie al suo incredibile talento per la musica, al suo incredibile desiderio di vivere, a diventare un jazzista di rango internazionale. Nel corso dell’esistenza Petrucciani ha venduto oltre un milione e mezzo di LP suonando nelle maggiori città del mondo.
La sua malattia genetica lo esponeva alla rottura delle ossa e gli dava dolori tremendi. Al tempo stesso la natura gli aveva regalato due perle: uno straordinario genio musicale e una fortissima personalità capace di far innamorare le donne a dispetto del suo handicapp. Donne che lui anelava a conoscere, ad amare e tradire, come ogni maschio latino. Dopo una fruttuosa esperienza americana, conscio di non poter raggiungere il traguardo dei quarant’anni, stanco degli eccessi newyorkesi, tornato nella Francia natia, ha incontrato l’amore, si è sposato e ha messo al mondo un figlio. Commoventi le scene nelle quali la moglie lo portava  con se tenendolo in braccio come un bambino.

Dice Michael Redford: “In un certo qual modo la lezione che ha dato a tutti quanti è stata quella di vivere ogni giorno come se fosse l’ultimo della propria vita. Lui viveva tutto intensamente, dal momento che sapeva di non avere molto da vivere. E lo faceva con coraggio, senza lamentarsi mai di niente. Era un personaggio incredibile”. La forza della testimonianza di Redford sta infatti nella liricità cruda, nell’autenticità non agiografica della biografia, nella capacità di trasmettere che “nulla può impedire ad una persona di vivere pienamente” quando l’amore per l’esistenza è il motore che lo spinge.

Scheda film
Titolo originale:
Michel Petrucciani
Nazione:
Italia, Francia, Germania
Anno:
2011
Genere:
Documentario, Musicale
Durata:
90′
Regia:
Michael Radford
Sito ufficiale:

Cast:

Produzione:
Partner Media Investment
Distribuzione:
PMI Distribuzione
Data di uscita:
Cannes 2011
22 Giugno 2011 (cinema)

 

Trailer

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