Cortometraggi. “Un cuore dolce nel cappuccino’”

Un corto girato a Firenze: Regia di Marco Daffra, Direttore della fotografia Sirio Zabberoni, musiche di Luca Bechelli

FIRENZE – Si intitola “Un cuore dolce nel cappuccino” il cortometraggio girato a Firenze domenica 21 febbraio nel bar Caldana in Piazza Leopoldo. Diretto dal Regista Marco Daffra, racconta la storia di un barbone che vive la drammaticità dell’essere diversi e rifiutati. Il clochard rappresenta qui tutti gli emarginati senza una storia precisa, potrebbe essere uno che dorme sotto i ponti, ma anche un padre di famiglia che ha perso il lavoro o la casa, una delle tantissime persone che per svariate motivazioni si trovano a vivere “emarginati” dalla società. 

Una notte, nel bar si sviluppa qualcosa che assomiglia ad un cortocircuito morale. Per qualche momento le cupezze della vita sono congelate e forse facciamo in tempo anche a pensare.

Un clochard entra in un bar e chiede un caffè mentre una bella ed elegante signora sta bevendo un cappuccino. Seduta al bancone, la signora lo guarda con aria seria e quasi schifata. Il barman ammirato dall’eleganza della donna ammicca sorrisi con fare complice, non curandosi della richiesta del clochard, che reputa non essere all’altezza di tale locale! Il clochard con aria sofferente getta sul bancone una manciata di spiccioli che col rumore, attirano l’attenzione degli altri clienti del bar. Sedutosi ad un tavolino, il clochard, riceve acidi improperi dal barman e la donna sembra dargli ragione contraccambiando sorrisi ma, un colpo di scena, ribalterà lo scenario raffigurato …

Protagonisti:Luciano Casaredi nel ruolo del Clochard

Caterina Boccardi nel ruolo di cliente del bar

Fabio Rubino nel ruolo del Barman

Operatori: Lorenzo Righini e Roberto Bob Finelli.

Fonico: Alessandro Maffei.

Aiuto regia: Caterina Zaccaria e Antonio Caserta.

Assistenti alla fotografia: Stefano Terraglia e Iacopo Giacumbo.

Segretaria di edizione: Alessandra Lombardi.

Assistente alla regia: Giulia Armani.

Trucco e parrucco: Serenella Chimienti e Emanuela Felice.

Fotografi di scena: Jonathan Meoni e Iwona Sobiecka.

Marco Daffra regista di “Uscio e Bottega”, film girato a Firenze, parodia comico/satirica della trasmissione “Porta a Porta” di Bruno Vespa, il cui titolo ha anche il significato della vicinanza tra la porta di casa e la bottega, il laboratorio artigianale ove esisteva la solidarietà popolana e popolare, rionale e di quartiere che si è andata perdendo. Il regista Marco Daffra presta sempre molta attenzione alle tematiche sociali, sia in “Uscio e Bottega”, sia in questo nuovo cortometraggio “Un cuore dolce nel cappuccino”. 

L’appuntamento per l’anteprima sarà giovedì 7 aprile alle ore 19.00 al bar Caldana in Piazza Leopoldo, Firenze.

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