Taormina 62. “Mio duce ti scrivo”, in anteprima un documentario di Massimo Martella

Il 14 giugno in anteprima al Taormina Film Fest il documentario di Massimo Martella “Mio Duce ti scrivo”,  una storia d’Italia cruciale raccontata attraverso una visuale inedita: quella delle centinaia di migliaia di lettere scritte dagli italiani a Mussolini. Uno spaccato da scoprire e vedere delle mentalità, i bisogni, le vite, di un popolo che spesso chiedeva risposte a un solo uomo

TAORMINA – Durante il ventennio, italiani di tutte le età, sesso ed estrazione sociale prendono la penna per scrivere al duce. Sono conti e contadini, studentesse, suore, prostitute, scrittori e analfabeti, lavoratori e soldati al fronte. Molti scrivono per chiedere aiuti economici, alcuni per denunciare torti o illegalità, ma la maggior parte vuole soltanto comunicare a Mussolini la fede nella sua persona, con una devozione che sfocia a volte nell’adorazione.

Un carteggio sterminato di centinaia di migliaia di missive, selezionato, interpretato da quattro attori (e corredato dalla testimonianza di un mittente d’eccezione, Andrea Camilleri), che vale come uno straordinario spaccato al vivo della vita nel ventennio. Queste lettere raccontano la storia, le speranze, i dolori di chi le ha scritte; e mostrano in che modo è nato, è cresciuto e poi si è infranto quel rapporto di affetto senza intermediari che Mussolini, grazie anche al pervasivo uso della propaganda, seppe creare con gli italiani.

MIO DUCE TI SCRIVO – Scritto e diretto da Massimo Martellaletture Cristina Ginevra Arnone  Anna Ferruzzo  Josafat Vagni  Massimo Wertmullermusiche Alessandra Cellettidirettore della fotografia  Tarek Ben Abdallahoperatore  Fabio Paoluccifonico di ripresa  Andrea Vialimontaggio  Maria Iovine Luca Onorati  voce narrante    Saverio Indrio  produzione esecutiva  Maura Cosenza  ricerche d’archivio Nathalie Giacobino mix    Andrea Malavasi – Sound On Studios

Una produzione Istituto Luce Cinecittà

in collaborazione con RAI – Radiotelevisione italiana – RAI TRE

Una distribuzione  Istituto Luce Cinecittà

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