Nastri d’Argento 2017. “La tenerezza”, la Bellucci e tutti i premiati

TAORMINA (nostro inviato) I Nastri d’argento hanno  71 anni di vita. Un’età  per cui la manifestazione può essere a buon diritto definita  storica e gloriosa. Il Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani (SNGCI), che aveva presentato il sei giugno a Roma le candidature e conferito premi tecnici e Nastri speciali, anche quest’anno ha realizzato la serata di gala in quel di Taormina, nell’ incomparabile beltà del Teatro Antico  adagiato tra storia, natura, cultura e civiltà millenarie sul Monte Tauro, con affaccio gaudente sullo Ionio.

Laura Delli Colli, presidente del SNGCI dal 2003, ha affidato la conduzione ad una brillante e preparata Andrea Delogu (sul palco anche il marito Francesco Montanari interprete del film “Sole cuore amore” di Daniele Vicari, pellicola premiata per il tema sociale) con la quale a tratti ha duettato su un palcoscenico calcato da importanti personalità del cinema, e non solo.

Tra queste Monica Bellucci, che ha ottenuto il “nastro d’argento europeo” grazie alla sua interpretazione nel film di Emir Kusturica “On the milky road-Sulla via lattea” , che si è stagliata con  tutto il  fascino e l’aura di star internazionale .

 Claudio Amendola, presenza costante ai Nastri, che ha ottenuto il premio “Persol – personaggi dell’anno”. Quest’ultimo è stato assegnato anche a Luca Argentero, attore verso il quale Amendola ha riversato la propria stima.

Innovativa l’attribuzione del nastro dell’anno a “The young Pope “, la serie di Paolo Sorrentino. L’assegnazione è stata motivata dalla “ filmicità dell’opera” firmata dal regista campano. 

Una sorridente Jasmine Trinca, ha ottenuto l’agognato premio per la migliore “attrice protagonista”(che si assomma al premio Wella) per il film “Fortunata”, pellicola che ha ricevuto vari nastri e  ha permesso ad Alessandro Borghi, di conseguire il titolo di migliore “attore non protagonista”, peraltro in virtù anche della sua prestazione recitativa in “Il più grande sogno”.

Migliore “attrice non protagonista” è stata Carla Signoris (per “Lasciati andare”) ex-aequo con Sabrina Ferilli (“Omicidio all’italiana”), peraltro assente per un lieve problema di salute. L’attrice genovese, che ha sottolineato con dolce ironia la convivenza con il marito –  Maurizio Crozza “lo consiglio a tutti “…  – ha preluso, con la sua premiazione all’intervento  di Erminia Manfredi, splendente e senza età, moglie di Nino Manfredi, il grande attore italiano a cui è dedicato il premio omonimo, ottenuto in questa edizione dei Nastri da Kasia Smutniak ( purtroppo assente) e da Pier Francesco Favino,  “illuminato”  dal grande Nino all’inizio della carriera.

Carriera finalmente valorizzata è quella di Renato Carpentieri, pregiato del premio di migliore “attore protagonista” grazie alla splendida performance in “La tenerezza”. Per il  riconoscimento del SNGCI l’attore settantaquattrenne ha provato una fortissima emozione, che ha condiviso con chi gli ha saputo dare la giusta occasione, ossia Gianni Amelio. Quest’ultimo, che ha ottenuto il nastro quale “miglior regista” e quello per il “miglior film”, ha sostenuto come fosse emozionante ricevere un premio così importante in un luogo come il teatro Antico,  che ha definito un “vero politeama “.

Il cinema ha omaggiato la musica leggera italiana quando un Tony Renis in grande forma ha visto la ri-consegna del nastro per la miglior colonna sonora del 1974 (” Blu gang vissero per sempre felici e ammazzati”):  che Renis ha definito l’equivalente di un Oscar. Ed il legame con gli Oscar è stato alla base della reunion del SNGCI, avvenuta a Roma il 22 marzo, con tutti i vincitori di Nastri legati agli Oscar, sottolineando la nobiltà internazionale dei nastri e la loro importanza assoluta.

Francesco Bruni, insignito del nastro per la migliore “sceneggiatura” per “Tutto quello che vuoi”, ha ironicamente affermato come egli da sceneggiatore abbia fatto poi il regista, premiato come sceneggiatore.

Il nastro “Per l’attenzione al cinema civile in particolare sul tema del lavoro” è stato dato oltre a “Sole cuore amore” di Daniele Vicari, a “7 minuti” di Michele PLACIDO, che esalta una delle attrici , Fiorella Mannoia, per la  capacità di essere “grande interprete” in ogni ambito.

Il pluri-premiato “Indivisibili” ha conseguito sei allori  tra cui quelli dati alle ottime Angela e Marianna Fontana ( premio “Biraghi”), Enzo Avitabile (la migliore “canzone originale” e  migliore “colonna sonora”), e Nicola Guaglianone ( migliore “soggetto”)  che ha ringraziato la moglie per la pazienza, essendo gli sceneggiatori spesso volubili (“ come vivere a casa con 30 o 40 gatti”).

“Miglior regista esordiente” per “I figli della notte” Andrea De Sica che prolunga il successo della dinastia De Sica, giunta alla terza generazione. Come quello che si augura di avere Gabriele Muccino ( premio Hamilton ‘behind the camera-Nastri d’argento), rientrato in Italia dopo 12 anni , che ha definito importanti artisticamente, ma vissuti con molta nostalgia verso un paese , che pur con le sue problematicità, rimane il più bello del mondo. Come dargli torto …

ELENCO DEI PREMIATI

MIGLIOR FILM

Gianni AMELIO

LA TENEREZZA

MIGLIORE REGIA

Gianni AMELIO

LA TENEREZZA

MIGLIOR REGISTA ESORDIENTE

Andrea DE SICA

I FIGLI DELLA NOTTE

COMMEDIA

L’ORA LEGALE

Salvo FICARRA e Valentino PICONE

SOGGETTO

Nicola GUAGLIANONE

INDIVISIBILI

SCENEGGIATURA

Francesco BRUNI

TUTTO QUELLO CHE VUOI

MIGLIOR PRODUTTORE       

Attilio DE RAZZA

L’ORA LEGALE

e con PIER PAOLO VERGA

INDIVISIBILI

ATTORE PROTAGONISTA

Renato CARPENTIERI

LA TENEREZZA

ATTRICE PROTAGONISTA

Jasmine TRINCA

FORTUNATA

ATTORE NON PROTAGONISTA

Alessandro BORGHI

FORTUNATA  – IL PIÙ GRANDE SOGNO

ATTRICE NON PROTAGONISTA  ex aequo

Sabrina FERILLI  – OMICIDIO ALL’ITALIANA

Carla SIGNORIS  – LASCIATI  ANDARE

FOTOGRAFIA

Luca BIGAZZI

LA TENEREZZA  – SICILIAN GHOST STORY

SCENOGRAFIA

Marco DENTICI

FAI BEI SOGNI  – SICILIAN GHOST STORY

COSTUMI

Massimo CANTINI PARRINI

INDIVISIBILI

MONTAGGIO

Francesca CALVELLI

FAI BEI SOGNI

SONORO IN PRESA DIRETTA

Alessandro ROLLA

FORTUNATA

COLONNA SONORA

Enzo AVITABILE

INDIVISIBILI

CANZONE ORIGINALE

ABBI PIETÀ DI NOI musica e testo di Enzo AVITABILE, interpretata da Enzo AVITABILE, Angela e Marianna FONTANA

INDIVISIBILI

NASTRO d’ARGENTO EUROPEO

Monica BELLUCCI

On the milky road-Sulla via lattea di Emir Kusturica

NASTRO d’ARGENTO ALLA CARRIERA

Roberto FAENZA

50 anni di cinema nell’anno de ‘La verità sta in cielo’ 

NASTRO d’ARGENTO SPECIALE

Giuliano MONTALDO

 Tutto quello che vuoi 

PREMI SPECIALI

Per l’attenzione al cinema civile in particolare sul tema del lavoro 

7 MINUTI di Michele PLACIDO

SOLE  CUORE AMORE di Daniele VICARI

e per l’impegno in una dura prova di interpretazione

Claudia POTENZA e Andrea SARTORETTI per Monte di Amir Naderi

PREMIO ‘NINO MANFREDI’

Pierfrancesco FAVINO  e Kasia SMUTNIAK

Moglie e marito di Simone Godano

HAMILTON ‘BEHIND THE CAMERA-NASTRI d’ARGENTO’

Gabriele MUCCINO

PERSOL – PERSONAGGI DELL’ANNO

Claudio AMENDOLA e Luca ARGENTERO

Il permesso  48 ore fuori

‘WELLA – NASTRI d’ARGENTO’  per l‘immagine

Jasmine TRINCA

Fortunata

 

I premi per il cinema giovane

NASTRO SPECIALE

Cinquina speciale 2017 –Film sui giovani

PIUMA di Roan Johnson

NASTRI d’ARGENTO – SIAE

‘borse’ di formazione per due giovani sceneggiatori 

Irene DIONISIO  – Le ultime cose

Michele VANNUCCI – Il più grande sogno

PREMIO ‘GRAZIELLA BONACCHI’ 2017

Simone LIBERATI – Cuori puri

I PREMI ‘GUGLIELMO BIRAGHI’ 2017

DEDICATI A JOSCIUA ALGERI 

Brando PACITTO – L’estate addosso di Gabriele Muccino

Daphne SCOCCIA – Fiore di Claudio Giovannesi

Piuma di Roan Johnson

Angela e Marianna FONTANA – Indivisibili di Edoardo De Angelis

Ludovico TERSIGNI – SLAM  Tutto per una ragazza

menzioni speciali

Andrea Carpenzano – Tutto quello che vuoi di Francesco Bruni

Vincenzo Crea – I figli della notte di Andrea De Sica

PREMI ‘GUGLIELMO BIRAGHI’- NUOVO IMAIE 2017

Valentina BELLE’ e Giacomo FERRARA – Il Permesso 48 ore fuori di Claudio Amendola

IL ‘NASTRO DELL’ANNO’ a THE YOUNG POPE
 ha premiato

Per l’ideazione, la scrittura, la regia Paolo SORRENTINO

Per la produzione WILDSIDE – SKY

Per il miglior casting director  Anna Maria SAMBUCCO

E con un riconoscimento speciale al cast artistico e tecnico

Sceneggiatura: Umberto CONTARELLO, Tony GRISONI, Stefano RULLI

Fotografia: Luca BIGAZZI

Montaggio: CristianoTRAVAGLIOLI

Musiche: Lele MARCHITELLI

Scenografia: Ludovica FERRARIO

Costumi: Carlo POGGIOLI, Luca CANFORA

Suono: Emanuele CECERE

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