ROMA – Diego Rivera aveva la pistola e sparava. Anche Chavela aveva la pistola e sparava. Diego fumava il sigaro. Anche Chavela fumava il sigaro. Diego correva dietro ad ogni gonnella. Anche Chavela correva dietro ad ogni gonnella. Diego beveva litri di tequila. Chavela, che di tequila naufragò, quando riemerse si vantava di averne bevuti in tutta la sua vita 45.000 litri. “Quella buona” ci teneva a precisare. Diego amava Frida. Anche Chavela amava Frida.
Ad un certo punto della sua vita – molti anni dopo la morte di Frida – Chavela sparì e tutti la credettero morta. Quando riapparve con il suo poncho rosso e tornò a cantare, tutti si chiesero: è lei o il fantasma di lei? Certamente era tutti e due.
Frida Kahlo e Chavela Vargas, due delle figure più carismatiche della cultura messicana che brillano. ieri come oggi, di intensità e passione.
A loro è dedicato lo spettacolo teatrale Viva la vida! Frida Kahlo e Chavela Vargas di Valeria Moretti.
Francesca Bianco dà voce alla pittrice ed Eleonora Tosto alla cantante. Le due interpreti si alternano in un gioco magico ed onirico accompagnate alla chitarra da Matteo Bottini. Uno spettacolo nel quale vita, arte e musica appaiono inscindibili.
Viva la vida! è presentato nell’ambito della rassegna “Autori in compagnia Progetto di residenza teatrale” realizzata con il contributo di INPS – fondo PSMSAD.
Viva la vida!
Frida Kahlo e Chavela Vargas
di
Valeria Moretti
con
Francesca Bianco ed Eleonora Tosto
Alla chitarra Matteo Bottini
Regia
Carlo Emilio Lerici
Teatro Belli dal 24 al 27 maggio