ROMA – Bernard Slade, drammaturgo e sceneggiatore canadese classe 1930, ha debuttato come autore a Broadway nel 1975, con la commedia “Same time, nex year” che è rimasta in scena per quarantotto mesi, ha avuto una nomination al premio Tony, ha vinto il Drama Desk Award ed è stata presentata in tutto il mondo in quaranta lingue diverse. La sceneggiatura di Slade per il film omonimo ha ricevuto una nomination al premio Oscar.
E’ dunque un classico di successo “L’anno prossimo … alla stessa ora”, che il Manzoni riporta in scena a Roma fino al 25 novembre 2018, con adattamento e testo di Carlo Alighiero. Racconta la storia di Doris (Edy Angelillo) e George (Blas Roca Rey) che un giorno per caso s’incontrano, s’innamorano e imprevedibilmente finiscono in un motel. Sono entrambi sui quaranta, hanno famiglia e vivono in due città diverse ma, benché ciascuno abbia la propria vita, l’impulso a incontrasi di nuovo è irresistibile: stabiliscono di rivedersi l’anno seguente, nello stesso posto, alla stessa ora. E, incredibilmente, quest’abitudine continuerà per venticinque anni. Con quale esito?
Vediamo la storia americana di un quarto di secolo – quella del decennio cinquanta, sessanta e primi anni settanta del secolo scorso – scorrere nei dialoghi dei due e venir rilevata dai bellissimi intermezzi musicali. Che cosa potrebbe succedere se, all’improvviso, questa passione che si presenta come una fuga dalla routine – infatti i due si conosco da pochi giorni, se si tiene conto che l’incontro cade una volta l’anno – cambiasse natura? Se il fato ci mettesse lo zampino, se rompessero insomma il ghiaccio, un eventuale cambiamento del rapporto sarebbe una perdita o un guadagno?
TEATRO MANZONI
Via Monte Zebio 14/c- 00195 Roma tel. 06/3223634 www.teatromanzoni.info
Fino al 25 novembre 2018
Edy Angelillo Blas Roca Rey
in
L ‘anno prossimo…
alla stessa ora
(Same time, next year)
di Bernard Slade
traduzione Nino Marino adattamento Carlo Alighiero
regia
Carlo Alighiero