“Mathera L’ascolto dei sassi”, la capitale della cultura europea 2019 in sala il 21,22,23 gennaio

E’ stato presentato a Roma “Mathera L’ascolto dei sassi”, documentario d’arte che sarà in sala il 21, 22 e 23 gennaio. Narra la storia della rinascita di un agglomerato molto singolare: scelta come capitale europea della cultura 2019 Matera, capoluogo dell’omonima provincia e seconda città per popolazione della Basilicata, è conosciuta in tutto il mondo per gli storici rioni Sassi, che fanno di lei una delle realtà ancora abitate più antiche al mondo.

Sassi sono stati dichiarati nel 1993 dall’Unesco Patrimonio dell’Umanità, primo sito dell’Italia meridionale a ricevere tale riconoscimento. Il bravo regista Francesco Invernizzi, coadiuvato da  Vito Salinaro, racconta il corso degli eventi attraverso le voci dei materani, in una sorta di corale che si fa “corpo e luogo” della città. C’è il sindaco, l’arcivescovo, l’architetto, l’esperto Unesco, gli anziani dei Sassi, il panettiere, i muratori, la guida turistica, gli attori, il cartapestaio, il cavaliere della Bruna, uno dei protagonisti più ammirati dalla folla durante la festa della Madonna Bruna, colui che protegge il carro sul quale svetta la statua di nostra Signora, carro destinato a essere distrutto in un rito che ha origini ataviche.

La genesi della rinascita di Matera parte nel 1945 quando balza all’attenzione del pubblico grazie  al romanzo di Carlo Levi “Cristo si è fermato a Eboli”, il libro si fa volano di una nuova fase che fa del luogo un monumento della civiltà contadina, una testimonianza artistica del suo straordinario percorso e della sua cultura. Stupende le panoramiche della città, le inquadrature di vicoli e case di nuda pietra, esse stesse composizioni d’arte.  I sotterranei di Matera sono prova d’ingegneria primitiva di grandissima intelligenza nella costruzione di un enorme serbatoio per la raccolta dell’acqua. Il film s’inoltra nella grotta dei Cento Santi – indicata così per i numerosi affreschi in essa raffigurati – uno dei gioielli più preziosi di Matera. Situata ad alcuni km dalla città dei Sassi, la grotta dei cento Santi rappresenta una splendida dimostrazione dell’arte rupestre nell’Italia meridionale. D’inestimabile importanza storico-artistica, i pregevoli affreschi di stile longobardo-benedettino presenti all’interno hanno consentito alla cripta di essere definita “La Cappella Sistina dell’arte rupestre”. 

Testimonianza importante perché in un’Italia che fatica a trasformare i problemi in occasioni – come ha asserito in conferenza stampa Marco Tarquinio, direttore di Avvenire – Matera esperisce che ciò può invece accadere, a dimostrazione di quello che la cultura e l’arte possono donarci.

Magnitudo Film presenta “Mathera” 

  • Anno: 2019
  • Nazione: Italia
  • Regia: Francesco Invernizzi con Vito Salinaro
  • Sceneggiatura: Vito Salinaro, Elena Baucke, Stefano Paolo Giussani. 
  • Direttore della Fotografia: Massimiliano Gatti
  • Durata: 90 minuti
  • Genere: Docu-film

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