“Volevo nascondermi”, la vita di Antonio Ligabue arriva sul grande schermo

Volevo nascondermi … ero un uomo emarginato, un bambino solo,  un matto da manicomio, ma volevo essere amato”. Esce a febbraio 2020 un film sul pittore interpretato da Elio Germano

Toni, figlio di una emigrante italiana, respinto in Italia dalla Svizzera dove ha trascorso un’infanzia e un’adolescenza difficili, vive per anni in una capanna sul fiume senza mai cedere alla solitudine, al freddo e alla fame.

L’incontro con lo scultore Renato Marino Mazzacurati è l’occasione per riavvicinarsi alla pittura, è l’inizio di un riscatto in cui sente che l’arte è l’unico tramite per costruire la sua identità, la vera possibilità di farsi riconoscere e amare dal mondo.

“El Tudesc,” come lo chiama la gente è un uomo solo, rachitico, brutto, sovente deriso e umiliato,  diventa il pittore immaginifico che dipinge il suo mondo fantastico di tigri, gorilla e giaguari, stando sulla sponda del Po. 

Quella di Ligabue è una “favola” in cui emerge la ricchezza della diversità e le sue opere si rivelano nel tempo un dono per l’intera collettività.

PALOMAR e RAI CINEMA presentano
VOLEVO NASCONDERMI
un film di GIORGIO DIRITTI
con  ELIO GERMANO
prodotto da PALOMAR con RAI CINEMA
con il sostegno della REGIONE EMILIA-ROMAGNA
in associazione con COOP ALLEANZA 3.0, DEMETRA FORMAZIONE SRL, FINREGG SPA
ai sensi delle norme sul Tax Credit
prodotto da
CARLO DEGLI ESPOSTI e NICOLA SERRA
una distribuzione 
01 DISTRIBUTION

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