“Villetta con ospiti”, come la “legittima” difesa possa favorire il mostro in noi

“Villetta con ospiti”, film diretto da Ivano di Matteo, racconta di una ricca famiglia del nord-est italiano e del microcosmo sociale nel quale vivono.

Il marito ha una ragazza di colore per amante ma è geloso della figlia cui piace un ragazzo rumeno; la moglie depressa si rifugia nelle feste di beneficenza organizzate dalla chiesa, ma è delusa dal prete che ha rapporti amorosi con donne. La figlia contesta i genitori. Dietro l’apparente ipocrisia, la loro ombra interna è orrenda. L’egoismo, caratteristica prima anche del prete e del poliziotto, domina l’ambiente e, per caso, si riversa su una famiglia d’immigrati quando una notte qualcuno spara. Allora la loro vera natura, della quale non erano consapevoli, emerge in tutta la sua evidenza, mentre si trovano per istinto impegnati a salvarsi speculando sui criteri della legge sulla legittima difesa oggi più permissiva …

Dramma psicologico e insieme denuncia sociale, pur senza accuse e giudizi politici, il film affronta il tema della difesa personale e il rischio che essa possa diventare offesa, quando scappatoie e giustificazioni favoriscono la violenza bruta che è in ciascuno: quella violenza autorizzata per legge, soprattutto dopo le modifiche salviniane al testo, le quali incoraggiano paura, eccesso di autoconservazione e vendetta. Inframmezzato da flash che raccontano di animali e cacciatori, “Villetta con ospiti” mostra come il nostro bestiale istinto di sopravvivenza sia capace, in una situazione senza saldi valori, di calpestare l’etica, la fede religiosa e le relazioni affettive.

Tutti molto bravi gli attori che interpretano credibilmente una vicenda corale. Tra loro Cristina Flutur, Palma d’oro a Cannes per “Oltre le colline” di Cristian Mungiu. Ivano di Matteo, che ha diretto con plausibilità e fluidità la storia, ha spiegato che sebbene i suoi intenti non fossero “strettamente politici”, ogni regista affrontando i temi del sociale fa politica e, riguardo alla questione della difesa personale, voleva soprattutto rendere evidente l’ombra segreta e incontrollabile che può scatenarsi in ciascuno: “Io per primo – ha affermato in conferenza stampa – preferisco non avere nessuna arma in casa”.

  • Regia: Ivano De Matteo
  • Cast: Marco Giallini, Michela Cescon, Massimiliano Gallo, Erika Blanc, Cristina Flutur, Vinicio Marchioni, Bebo Storti, Monica Billiani, Tiberiu Dobrica
  • Genere: Drammatico, colore
  • Durata: 88 minuti
  • Produzione: Italia, 2020
  • Distribuzione: Academy Two
  • Data di uscita: 30 gennaio 2020

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