Disponibile su Prime Video “I fiori del male” con Flora Vona. Recensione

“i fiori del male” è un film di Claver Salizzato, d’impianto teatrale, che ha per protagoniste tre figure femminili passate alla storia per aver influenzato, nel bene e nel male, gli uomini che le hanno amate, i costumi e i rapporti della propria epoca: liberamente ispirato alla vita di Veronica Franco, poetessa e cortigiana della Serenissima Repubblica di Venezia negli anni della sua sfolgorante bellezza; Margherita Gautier, “La dama delle camelie” famoso personaggio di Dumas, nome dietro cui si celava la realmente esistita cocotte e ‘mantenuta’ parigina Marie Duplessis; infine, Mata Hari ovvero Margareta Geertruida Zelle, osannata ballerina, amante di teste coronate e sedicente spia, fucilata nonostante i dubbi circa la sua colpevolezza.

Dal Cinquecento al primo Novecento, le figure femminili sono colte nei loro tormenti privati. Introdotte e presentate da un Maestro di Cerimonie, si muovono dentro un palazzo principesco, in una sala quasi vuota – ora un tavolo-scrittoio, ora una chaise-longue, ora un letto a baldacchino – dagli affreschi fatiscenti. Su questo palcoscenico, le tre incontrano i personaggi maschili più importanti della loro esistenza, discutendo – a tratti in forma di poema – dell’impossibilità di conciliare l’amore sacro e quello profano; dell’eterno conflitto tra il sesso e la carne, l’anima e lo spirito. Per arrivare alla scoperta di come l’amore autentico si coniughi con la purezza della passione e della morte.

 Claver Salizzato, già regista de I giorni dell’amore e dell’odio – Cefalonia, è sceneggiatore, autore di numerosi saggi e docente di cinema. Un film che racconta di donne leggendarie e interessanti, in una cornice minimale e sontuosa, ma il cui erotismo è raffreddato dalla cerebralità dell’erudita sceneggiatura, dal linguaggio purtroppo non accessibile a tutti.   Brava e bella Flora Vona nel triplice ruolo di tre donne in tre epoche diverse, ognuna delle quali riesce a incarnare con personalità, differenziandole. Tra gli altri interpreti, Cristiano Priori, Donatella Pandimiglio, Prospero Richelmy, Graziano Scarabicchi e Francesco Castiglione. Il film, prodotto da Christian Vitale e scritto dal regista con Patrizia Pastagnesi, si avvale della direzione della fotografia di Matteo De Angelis, delle musiche di Marco Werba e del montaggio di Daniele Massa.

Su Prime Video dal 4 febbraio 2021 – Durata 73

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