ROMA – Il dott. Robert Ledgard (Antonio Banderas), chirurgo plastico e ricercatore scientifico, soffre per due perdite insanabili: quella della moglie Gal deceduta in uno spaventoso incidente stradale, e della figlia Norma suicidatasi dopo uno stupro. Decide così di lenire un po’ della sua sofferenza ricreando i cari estinti in laboratorio e impiega per questo l’odiato artefice dell’abuso sessuale.
Il dottor Ledgard ha sperimentato un impianto di pelle molto resistente, risultato genetico dell’unione tra il derma umano e quello di maiale, rivoluzione che gli permette di far abitare in involucri femminili anche esseri maschili. Sul dottor Ledgard veglia la madre, governante e complice, che ha il compito di piantonare l’essere ricreato in laboratorio, creatura dilaniata che pericolosamente vive con una pelle e un’identità che non gli appartengono.
“La pelle che abito“ ripropone, rivisitato, il mito del dott. Frankenstein, con la correzione, per nulla irrilevante, della coabitazione tra spirito e corpo tendenti a necessità opposte. Bravissimo e fascinoso Antonio Banderas, affiancato da una adamantina e stilizzata Blanca Suarez. Interessante la fotografia di José Luis Alcaine, ottima ed angosciante la colonna sonora di Alberto Iglesias. Il viaggio allucinante dei personaggi è un thriller reso sorprendente da un Almodovar che se non supera se stesso, neanche si smentisce.
USCITA CINEMA: 23/09/2011
REGIA: Pedro Almodovar
SCENEGGIATURA: Pedro Almodovar
ATTORI: Antonio Banderas, Elena Anaya, Marisa Paredes, Eduard Fernández, Fernando Cayo, Bárbara Lennie, Blanca Suárez
Ruoli ed Interpreti
FOTOGRAFIA: José Luis Alcaine
MONTAGGIO: José Salcedo
MUSICHE: Alberto Iglesias
PRODUZIONE: El Deseo S.A.
DISTRIBUZIONE: Warner Bros. Pictures Italia
PAESE: Spagna 2011
GENERE: Drammatico, Thriller
DURATA: 120 Min
FORMATO: Colore
VISTO CENSURA: VM14
La pelle che abito – trailer