Al Teatro Vascello: Greta e Anselmo in lotta con la strega moderna

ROMA – Dal 15 al 23 ottobre, il Teatro Vascello presenta uno spettacolo per grandi e piccini, dal titolo evocativo: Greta e Anselmo. L’opera teatrale di Andrea De Magistris, è un atto unico che si rifà alla fiaba dei fratelli Grimm Hänsel und Gretel , la quale, a sua volta, presenta molti punti di contatto con Pollicino di Charles Perrault.

Quindi si parte da uno scenario di abbandono, e di solitudine reale e pauroso che però è solo un pretesto per evidenziare una presenza-assenza anaffettiva da parte dei genitori. E così, come è scritto nella presentazione della spettacolo, si vedranno: “Padri che non sanno come provvedere al mantenimento della famiglia e figli lasciati a sé stessi in una selva di segni confusi, con sentieri ancora da tracciare e miraggi che fanno prigione delle loro aspirazioni”.
Anche trasformata in maniera quasi irriconoscibile, la favola dei fratelli Grimm mantiene la carica simbolica del mito. Ricordiamo che anche nel mito, Edipo, ancora neonato, viene condannato dal padre ad essere esposto alla natura matrigna. I rivoli di questo mito li ritroviamo in molte favole moderne, anche in ‘Biancaneve e i sette nani’.
Chiaramente i simboli della fame e della strega vengono trasfigurati poeticamente e modernamente in ‘fame’ consumistica che distorce l’etica soggettiva e il giudizio sul mondo, e il rapporto profondo tra Greta e Anselmo e una ribellione mai sopita, è la chiave per aprire la gabbia compulsiva del consumismo che li costringeva ad ingrassare e impediva loro di crescere.
Uno spettacolo che, nelle premesse, si presenta a due livelli, uno apparentemente giocoso e superficiale, da spettacolo di intrattenimento, e, un altro sottile ed invisibile, per chi sa vedere oltre la pelle del lupo.
Come in tutte le favole, e in tutti i miti che hanno dato loro immagini e contenuti, da ‘Amore e Psyke’, incastonata nel romanzo ‘L’asino d’oro’ di Apuleio, a ‘La bella e la bestia’, questo spettacolo vuole raccontare il contenuto inconscio che si nasconde nelle forme esteriori, come, a volte, un volto deformato dall’invidia, si nasconde sotto la maschera della persona che dice di amarti.
E, nella vita come farsa teatrale, tutto ciò che sembra vero è falso, e ciò che sembra falso è vero:

“Fiaba dell’inconscio, dove non ci sono i cattivi tradizionali così come i buoni, il racconto tinge parossistiche condizioni familiari, ma il teatro non è la realtà, è magia. I personaggi prendono vita animati da un organetto soffiato da uno spiritello dell’aldilà che ha qualche conto in sospeso con l’aldiquà, con il mondo reale, pungolati come strumenti si alternano tutti in una giostra ognuno con la propria musicalità, senza cercare l’armonia il suono non prende forma, si contorce, distorce, perde il controllo, diventa il particolare, si isola, ognuno nel proprio mondo, solo.
Nel buio suoni di un’eco lontana, spicchi di luce tra la discarica.
La morale con i suoi paradigmi , di “bene e male”, è sovvertita.
Lo spettacolo riadattato secondo il punto di vista dei bambini è accompagnato da simpatiche coreografie: i protagonisti giocano con dei copertoni di ruote il cui riuso in chiave ludica ci riporta in un luogo di spensieratezza e allegria.”

Dite ai bambini di portare i grandi …è importante che capiscano anche loro:

GRETA E ANSELMO
Atto unico di Andrea De Magistris

Regia e drammaturgia: Andrea De Magistris
Aiuto Regia: Giovanna Vicari
scritto con Daniela Mitta
Attori: con Ilaria Bevere/ Concetto Calafiore/ Filippo Lilli/ Dalila Rosa/ Francesco Turbanti/ Marta Vitalini

regia video Germano Boldorini
Luci e Responsabile Tecnico: Paride Donatelli
scene e costumi Dynamis Teatro

Età consigliata: Per tutti
orari: vascello dei piccoli:  sabato h.17 – domenica h.15,30
Prezzi: Teatro Ragazzi – Il Vascello dei Piccoli: Intero € 10,00 (ADULTI), ridotto € 8,00 per matinée + omaggio al professore accompagnatore e per BAMBINI E UNDER 26 E OVER 65 e convenzionati
DAL 15 AL 23 Ottobre 2011 per questo spettacolo si organizzano matinée scolastiche

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