Cannes 69. Spielberg, il mago che emoziona la Croisette

CANNES (nostro inviato) – La parola più usata quando si parla di GGG – Il Grande Gigante Gentile l’ultimo film di Steven Spielberg presentato al Festival di Cannes è “magia”. Magico è stato per gli attori Mark Rylance, Penelope Wilton e Rebecca Hall lavorare con il regista tre volte premio Oscar.

Magico per la piccola protagonista Ruby Barnhill trovarsi sul red carpet a 12 anni. Magico il fatto che il libro di Roald Dahl da cui il film è tratto sia stato scritto nel 1982, proprio l’anno in cui Steven Spielberg presentava a Cannes un’altra magica storia scritta con Melissa Mathison, E.T. Per vederlo in Italia dovremo aspettare il 1 gennaio 2017 ma il film, presentato fuori concorso, ha emozionato la Croisette.

Ancora una volta abbiamo un bambino e una creatura che viene da un altro mondo ma, spiega il regista, non è un ritorno al passato: “È stato un lavoro duro, coinvolgente e divertente. Faccio quello che ho sempre voluto fare, dare spazio all’immaginazione e cercare belle storie da raccontare. Alcune, come questa, sono proprio sotto i nostri occhi, avrò letto il libro di Dahl centinaia di volte ai miei figli, loro erano così che ho capito che dovevo farne un film”. 

Il passo successivo è stato il casting, momento deciso per Spielberg perché è convinto che quando hai gli attori giusti la storia prende forma da se. Rylance, fresco di Oscar per Il Ponte delle spie, è stato una scelta quasi naturale: “Mark è una persona eccezionale ed è una delle poche persone che voglio accanto non solo sul set ma anche nella vita, GGG non poteva che essere lui”.

A Penelope Wilton, che nel film interpreta la Regina a cui la piccola Sophie e il gigante si rivolgono per salvare l’Inghilterra dagli altri sui “simili” violenti e brutali, la telefonata è arrivata mentre e era sul set di Downton Abbey: “Pensavo fosse uno scherzo. Perché The Queen è tanto rappresentata al cinema? Perché piace l’idea di proiettare Her Majesty nelle situazioni più improbabili”.

È effettivamente esilarante per il pubblico di ogni età vedere la sovrana e il protocollo regale che cercano di adattarsi alle “misure” del gigante che si muove impacciato nel piccolo mondo degli uomini. 

La storia dell’amicizia tra la piccola orfana e il Grande Gigante Gentile e vegetariano che di lavoro “va a caccia di sogni” è già un classico. Merito dell’uso sapiente della computer grafica che ricrea la terra incantata dei giganti, ma anche della sceneggiatura di Melissa Mathison, autrice anche di E.T. scomparsa lo scorso novembre. GGG è una storia di amicizia, ma anche di coraggio, che fa riflettere sull’importanza di accettare la diversità e di essere se stessi. Una favola molto inglese per ambientazioni e cast, ma dai valori universali.

“Per me l’Inghilterra è una seconda casa – ha spiegato Spielberg – ma lo scopo di ogni regista è dare un messaggio che trascenda i confini. Tutti dobbiamo credere nella magia perché ci da speranza, soprattutto in tempi difficili e cupi. È anche questo il contributo che i film possono dare alla vita quotidiana delle persone”.

Non stupitevi se tra qualche anno i bambini cercheranno di ricordare i nomi dei dieci giganti così come si faceva con quelli dei sette nani.

DATA USCITA: 01 gennaio 2017

GENERE: Family , Fantasy

ANNO: 2016

REGIA: Steven Spielberg

ATTORI: Mark Rylance, Ruby Barnhill, Bill Hader, Rebecca Hall, Penelope Wilton, Jemaine Clement, Ólafur Darri Ólafsson, Adam Godley, Michael Adamthwaite, Haig Sutherland

SCENEGGIATURA: Melissa Mathison

FOTOGRAFIA: Janusz Kaminski

MONTAGGIO: Michael Kahn

MUSICHE: John Williams

PRODUZIONE: Amblin Entertainment, DreamWorks SKG, Reliance Entertainment

DISTRIBUZIONE: Medusa Film

PAESE: USA, Gran Bretagna

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