Cannes 71. Presentato a Roma “La casa di Jack”, horror di Lars Von Trier

ROMA – E’ stato presentato a Roma, dal suo protagonista, Matt Dillon “La casa di Jack”, un horror di Lars Von Trier. Un film basato su un personaggio sconvolgente, del quale Matt Dillon dice: “Jack è un uomo che non prova empatia, fallito in campo artistico. Un serial killer che tuttavia anela a essere preso. Ho potuto reggere la parte perché interiormente tenevo le distanze da lui”.

Lars Von Trier, cacciato da Cannes per via di alcune ambigue dichiarazioni sul nazismo, nel 2018 era tornato sulla Croisette con questo film che cita Speer, uno dei maggiori architetti del terzo Reich; gli Stuka, aerei da bombardamento usati dalla Luftwaffe; l’operare nazista con icone nell’ottica della creazione e dell’immagine. Il titolo originale è “The House That Jack Built. Racconta dodici anni della vita di un ossesso pluriomicida, facendolo dialogare, su temi morali e intellettuali, con Virgilio – interpretato dal bravo e appena scomparso Bruno Ganz – che deve traghettarlo nell’Ade. Opera che alcuni rileggono come autoanalisi del regista stesso.

Siamo negli anni 70, in USA.  Jack, serial killer di elevata intelligenza, ritiene che ogni assassinio debba essere compiuto quale opera d’arte. Ogni omicidio è illustrato e catalogato come incidente e ne collezionerà molti. Finché arriva a costruire una vera e propria casa con i corpi dei malcapitati. Molte le citazioni del film, ad esempio il detto sartriano “ l’inferno sono gli altri”: dove una delle vittime è spinta inutilmente a gridare, a dimostrazione che nessuno viene in aiuto. Matt Dillon dice di non credere a questo concetto, anche se guardando la realtà non può negare che un fondo di verità esista.

L’abitazione di Jack è un inferno sulla terra. Nel suo girovagare l’uomo arriva alla soglia dei campi elisi – luogo che, secondo la mitologia greca e romana, accoglie dopo la morte l’anima di chi è amato dagli dèi.  A lui però la porta resta chiusa: Jack non può sperare di avere la benevolenza divina perché il suo è un mondo di odio. Molti ritengono il film una confessione del regista, nel dubbio c’è da sperare che Trier abbia voluto, calcando la mano, soprattutto stupire.

  • DATA USCITA: 28 febbraio 2019
  • GENEREDrammaticoHorrorThriller
  • ANNO2018
  • REGIALars von Trier
  • ATTORIMatt DillonBruno GanzUma ThurmanSiobhan FallonSofie GråbølRiley KeoughJeremy DaviesEd SpeleersDavid BailieYu Ji-Tae
  • PAESE: Danimarca, Francia, Germania, Svezia
  • DURATA: 152 Min
  • DISTRIBUZIONE: Videa

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