Festa cinema Roma. Microbe and gasoline. Nuovo delizioso Gondry. Recensione

ROMA  (nostro inviato) –  Daniel, detto Microbe perché bassino e apparentemente più piccolo dei 14 anni e mezzo sbandierati sulla carta d’identità, è un talento con matite e pennello. Un artista del disegno perseguitato dagli incubi notturni, dai capelli lunghi che lo fanno sembrare una femminuccia e dai pensieri di morte.

Theo, detto Gasoline perché sempre sporco di grasso amando infilare le proprie mani tra i motori, è invece un piccolo genio estremamente acculturato, sarcastico e dalla fantasia sfrenata. Entrambi emarginati dal resto dei compagni, neanche a dirlo, si ritroveranno fianco a fianco per l’intero anno scolastico, pianificando per l’estate una vacanza in solitaria a bordo di un’automobile tirata su con le loro stesse mani.

Diciamolo pure: c’era paura, tanta paura. Paura di vedere uno dei più importanti registi prendere l’ennesima cantonata dopo i disastri hollywoodiani di The Green Hornet e l’eccessivo Mood Indigo.

Personalmente annovero questo regista tra i più importanti ed influenti della mia generazione, per le sue intuizioni visive e narrative al limite e per tutto ciò che ne consegue nei pregi e difetti. Non dimentichiamoci che Michel Gondry è il regista di Human Nature e del capolavoro Eternal Sunshine of The spotless mind. 

Il regista francese ritorna sulla scena, scrivendo e dirigendo forse una delle sue opere migliori. Un meraviglioso e delicato road movie.  Gondry, questa volta, procede per sottrazione, dimenticando gli eccessi di Mood Indigo. A padroneggiare il film è la narrazione che, seppur ricca di soluzioni tanto care al regista, non va mai oltre e non si perde affatto. 

E’ un film sull’amicizia, sulla purezza adolescenziale, sull’immaginazione, sui legami.
Tutti temi, questi, che qualsiasi altro regista avrebbe potuto raccontarli in modi sbagliati o percorrendo strade ovvie. Non lui. Non Michel Gondry. Dialoghi brillanti ed una sceneggiatura articolata e precisa per un film destinato ad essere il nuovo punto di partenza/arrivo del regista di Eternal Sunshine.

Microbe et Gasoilne (Francia, commedia, 2015) di Michel Gondry; con Jean-Claude Vannier, Ange Dargent, Théophile Baquet, Diane Besnier, Audrey Tautou

Microbe and gasoline – Trailer

https://www.youtube.com/watch?v=AZZxgMqQdhQ

Condividi sui social

Articoli correlati