Festa Cinema Roma 14. “Deux” consacra Filippo Meneghetti quale “ Autore “

ROMA – “Deux”, ovvero Due, racconta l’amore di una coppia di donne mature che hanno avuto una relazione ventennale. 

Si chiamano Nina e Madeleine (interpretate con maestria da Barbara Sukowa e Martine Chevallier). Abitano l’una di fronte all’altra. Nina è sola, Madeleine è una vedova con figli. Frequentarsi non è mai stato un problema per loro ma sognano di trasferirsi dalla Francia a Roma per vivere insieme: almeno così vorrebbero, anche se per Madeleine dirlo ai suoi è un problema. Un imprevisto tuttavia farà emergere il loro segreto … 

Un’opera prima che ha lo stile dei classici, perfetta nei tempi da sembrare realtà. Recitata benissimo. Una storia di lesbismo che affascina perché non ha nulla di diverso da quelle etero ed è semplicemente la vicenda di due che si amano e devono lottare contro il pregiudizio. La malattia di una di loro e le circostanze in cui entrambe vengono a trovarsi, mostra come la negazione del desiderio distrugga le persone, come la reazione di chi ti sta intorno possa aggravare una patologia . “Deux” ha uno scavo psicologico profondo e, anche se tratta di temi difficili, è un film che trascina perché costruito con ritmo di suspense .

La festa di Roma ha così rivelato in Filippo Meneghetti, classe 1980 un nuovo autore. “Deux” – accolto con entusiasmo da critica e pubblico al festival di Toronto, venduto in tutto il mondo, compresi gli Stati Uniti – pone il regista quale nostra promessa internazionale, Filippo Meneghetti dopo le prime esperienze a New York nella produzione di cortometraggi e opere teatrali è tornato in Italia, dove ha studiato regia e si è laureato in antropologia a La Sapienza di Roma. Trasferitosi in Francia, ha girato il cortometraggio La Bête, che è stato programmato e premiato in numerosi festival. Ora vive e lavora a Parigi, dove ha appena terminato Deux (Two of us), la sua opera prima. 

TITOLO: Deux – Two of Us
TITOLO ORIGINALE: Deux
REGIA: Filippo Meneghetti
SCENEGGIATURA: Filippo Meneghetti, Malysone Bovorasmy in collaborazione con Florence Vignon
DURATA: 95 minuti
GENERE: drammatico
PAESE: Francia/Lussemburgo/Belgio 2019
CASA DI PRODUZIONE: Pierre-Emmanuel Fleurantin, Laurent Baujard
DISTRIBUZIONE (ITALIA): Teodora Film
FOTOGRAFIA: Aurélien Marra
MONTAGGIO: Ronan Tronchot
MUSICHE: Michele Menini
CAST: Barbara Sukowa, Martine Chevallier, Léa Drucker, Muriel Benazeraf, Jérôme Varanfrain

Condividi sui social

Articoli correlati

Università

Poesia

Note fuori le righe