ROMA – Al cinema, le commedie natalizie sono ormai diventate un simbolo irrinunciabile delle festività, al pari dei regali sotto l’albero o delle illuminazioni nelle strade.
E vista la peculiarità dell’atmosfera, per chi si cimenta col genere è sempre un’impresa tenersi lontano da cliché e situazioni già viste. Ogni maledetto Natale, la nuova e surreale commedia di Luca Vendruscolo, Mattia Torre e Giacomo Ciarrapico, parte proprio da qui, con l’intento dichiarato di rompere gli schemi e rovesciare canoni e punti di vista. Fin dai primi minuti, la dissacrante tesi di fondo della pellicola viene esposta senza mezzi termini: il Natale è il periodo più oscuro dell’anno, una vera e propria catastrofe sociale che può annientare ogni cosa, compreso l’amore. A fare i conti con tutto questo sono Massimo (Alessandro Cattelan) e Giulia (Alessandra Mastronardo), che si incontrano, si innamorano all’istante e decidono, con non pochi dubbi, di passare il Natale insieme alle rispettive famiglie. Così, la sera della vigilia lui si ritrova coi parenti di lei, i Colardo: un gruppo di boscaioli della provincia romana dalle maniere a dir poco primitive. La festa, a base di riffe di paese, battute di caccia al cinghiale e grappa allucinogena, mette a dura prova Massimo, rampollo di una ricchissima famiglia, e alla fine della serata anche la relazione con Giulia inizia a scricchiolare. Ma a dare il colpo di grazia arriva il pranzo di Natale a casa dei parenti di lui, i Marinelli Lops: una schiera di miliardari che dietro le buone maniere nascondono manie varie e cinismo. La domanda, a questo punto, è chiara: riuscirà l’amore tra massimo e Giulia a superare le dure prove del periodo natalizio?
Più che sulla risposta finale e sullo sviluppo per giungervi il film è giocato sulle gag e sui personaggi. I componenti delle due famiglie sono interpretati dai medesimi attori, tra i quali spiccano Corrado Guzzanti, Valerio Mastandrea e Francesco Pannofino: una scelta vincente che regala risate in quantità. Il tentativo, senza dubbio coraggioso, è in sostanza quello di puntare su un’ironia un po’ diversa, introducendo elementi tipici del grottesco e adattandoli al genere in questione. La scommessa può considerarsi vinta: gli ingredienti sono ben dosati, senza timori, ma anche evitando eccessi che avrebbero compromesso l’equilibrio complessivo della pellicola. I tre autori/registi riescono con successo a mettere alla berlina l’impianto della commedia natalizia, così come avevano fatto col mondo della fiction in Boris. Certo, forse non siamo allo stesso livello, la sceneggiatura in qualche punto fatica un po’ e se si evitano i cliché del Natale, non può dirsi lo stesso di quelli legati all’universo della provincia. Tuttavia il risultato è divertente e funziona bene, grazie anche a un cast che appunto in Boris aveva già lavorato insieme, e che dimostra di essere a proprio agio con un certo tipo di ironia. E il Natale sarà pure un periodo oscuro, ma con questo film ha sicuramente regalato un esperimento interessante, di quelli che in Italia non si vedono troppo spesso.
Ogni maledetto Natale
USCITA NELLE SALE: 27 novembre 2014
GENERE: Commedia
REGIA: Giacomo Ciarrapico, Mattia Torre, Luca Vendruscolo
SCENEGGIATURA: Giacomo Ciarrapico, Mattia Torre, Luca Vendruscolo
ATTORI: Alessandro Cattelan, Corrado Guzzanti, Valerio Mastandrea, Marco Giallini, Francesco Pannofino, Laura Morante, Caterina Guzzanti, Alessandra Mastronardi, Stefano Fresi, Andrea Sartoretti
FOTOGRAFIA: Michele Paradisi
MONTAGGIO: Patrizio Marone
MUSICHE: Carmelo Travia
PRODUZIONE: Wildside con Rai Cinema
DISTRIBUZIONE: 01 Distribution
PAESE: Italia
DURATA: 96 Min
Ogni maledetto natale – Trailer